Babacar viola ad ogni costo. Anche per restare in panchina
La scelta più saggia e ponderata, per Khouma El Babacar, che ha talento da vendere, sarebbe stata quella di lasciare Firenze. I suggerimenti e i consigli a questo portavano e pure la Fiorentina, mai ufficializzandolo, aveva intenzione di farlo partire d'estate. L'ha trattato col Besiktas prima, con il Fenerbahce poi. Ci sono state sirene inglesi dalla Premier League ma al cuore non si comanda e Babacar ha scelto. Lui, personalmente. Perché Firenze è per il senegalese una seconda casa, quella dove è stato cresciuto, cullato e lanciato.
Il problema è che la terza casa, adesso, sta diventando la panchina. La scorsa stagione Babacar ha avuto una media gol da attaccante di primissima fascia ma con Sousa e ora con Pioli, non sta avendo i galloni da titolare. Misteri del pallone, sì, ma la realtà questo racconta. Vedremo se a gennaio cambierà la musica e pure maglia, col cuore che batterà per i viola. Ancora per quanto?