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Bologna, Donadoni: "Il Milan non mi ha ritenuto all'altezza"

Bologna, Donadoni: "Il Milan non mi ha ritenuto all'altezza"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 20 ottobre 2017, 10:452017
di Pietro Lazzerini

Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in vista della sfida contro l'Atalanta: "Attacco poco profilico? Il potenziale offensivo è ancora inespresso. Non possiamo avere un bottino così misero. Il professionista con la P maiuscola in questi frangenti non si accontenta. Il segreto è la difesa? No è il lavoro di squadra. Per limitare gli avversari accorciamo sempre e non concediamo ripartenze. Palacio? E' un grande professionista, un grande giocatore e una grande persona. A 35 anni è un esempio.

Allenarlo è gustoso. Due anni di Bologna? Sono stati anni belli, intensi, importanti e positivi. L'anno scorso potevamo fare meglio ma non eravamo ancora maturi. Destro? Ha grandi potenzialità ma deve ricordare il detto: "Aiutati che il ciel t'aiuta". Mi deve mettere in difficoltà. Il no al ritorno sulla panchina dell'Italia? Allenare la Nazionale è l'ambizione più grande ma scelsi di onorare l'impegno col Bologna. Il Milan? Si vede che non mi hanno mai ritenuto all'altezza o che hanno pensato che altri fossero meglio di me".