Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Borriello: “Futuro a Cagliari? Attendo i programmi del club. Punto al Mondiale”

Borriello: “Futuro a Cagliari? Attendo i programmi del club. Punto al Mondiale”TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 25 maggio 2017, 21:452017
di Marco Frattino

Marco Borriello, attaccante del Cagliari, ha parlato a Sky Sport della sua parentesi in Sardegna e non solo. “Sono entrato nei cuori dei tifosi del Casteddu. Questo mi rende orgoglioso, sono contento che il Cagliari mi abbia ringiovanito (ride, ndr), sarò sempre grato per questo. Non so i programmi futuri, io ho un anno di contratto e attendo i programmi del club. Bisogna capire chi sarà l'allenatore e il direttore”.

In questa stagione hai conquistato anche Cagliari. “Inizio a essere vecchiotto, ho 35 anni. Un po' di esperienza l'ho fatta, ma ero certo di poter fare bene. Avevo bisogno di un club che mi desse fiducia, ho finito bene il campionato l'anno scorso a Bergamo e ho iniziato allo stesso modo col Cagliari. Sono riuscito a essere decisivo, voglio continuare così. L'anno prossimo c'è il Mondiale, voglio provarci. Ogni calciatore deve sognare la Nazionale, non c'è età che tenga. Io mi sento benissimo, ci proverò con grandi motivazioni”.

L'addio al calcio di Totti? “E' un momento particolare per lui, gli è stato imposto di smettere. I grandi come lui devono decidere da soli quando smettere. Conosco Francesco, è orgoglioso. Non so se sarà l'ultima gara, deciderà lui”.

Cosa puoi dire sulla scommessa con Vieri? “Sono riuscito a battere Bobo con 16 gol in campionato, volevo che la scommessa finisse in modo mediatico. Non mi interessavano i soldi della vacanza, posso ancora permettermela. Ho voluto regalare tre defibrillatori a tre club”.

Il gol più bello? “Voglio raggiungere i cento gol in Serie A, spero che il più bello sarà il centesimo”.

Come sarà la sfida al Milan? “I rossoneri mi hanno fatto diventare uomo, prima che calciatore. Sono cresciuto insieme ai campioni, quelli veri”.