Caos Palermo, senza ds e con Bortoluzzi per un'agonia lenta e dolorosa

Un caos senza fine, un cambio dopo l'altro e una situazione davvero poco stabile. Il Palermo cambia, il ds Nicola Salerno - l'unica figura in grado di dare normalità ad un ambiente che di normale ha dimostrato di avere davvero poco - se ne va e rassegna le dimissioni e l'allenatore Diego Lopez viene esonerato dal proprietario, Maurizio Zamparini. Il comunicato che annuncia l'esonero è firmato Paul Baccaglini, la figura chiamata all'operazione simpatia e a dare un po' di entusiasmo ad una piazza che lo ha perso da troppo tempo. Aspettando il closing, quando e se arriverà, Baccaglini dovrà poi spiegare ambizioni e progetti del suo Palermo. Intanto c'è un nuovo allenatore: Diego Bortoluzzi, figura già individuata da Zamparini qualche mese fa. Chissà chi lo avrà scelto adesso. E chissà chi giocherà tra i pali, facile pensare che da sabato tornerà in campo Josip Posavec, autore di un campionato disastroso con papere da oratorio.

Magari ci sarà più spazio anche per Norbert Balogh, che alle casse di Top Sport Consulting ha fruttato ben 2,8 milioni di commissione e fin qui l'ungherese ha dimostrato in campo di essere uno dei più grandi errori della campagna acquisti del Palermo. Un Rolando Bianchi giusto per citare un nome poco oneroso, a costo zero, sarebbe stato più utile. A Bortoluzzi le chiavi del Palermo sino a fine stagione, poi andrà nel dimenticatoio anche lui e sarà un numero che si aggiunge alla collezione di allenatori rosanero. Lui l'allenatore chiamato ad accompagnare il Palermo alla retrocessione in serie B. L'augurio è che sappia usare smartphone e computer, la mail di Zamparini con i consigli tattici potrebbe essere dietro l'angolo. Diego Bortoluzzi e il Palermo, per una lenta e dolorosa agonia...