Caso CR7, il legale: "Documenti contro di lui sono manipolati"
Peter Christiansen, il legale a capo della squadra messa su da Cristiano Ronaldo per difendersi dalle accuse di stupro, non ha dubbi: "I documenti sono stati manipolati. E l'ha ribadito anche quest'oggi, ai taccuini del giornale portoghese il Correio de Manha: "Sono soddisfatto di quello che ho visto - . Dal 2015 ad oggi dozzine di studi legali in varie parti d’Europa sono stati attaccati e i loro documenti elettronici sono stati rubati da un hacker - fa sapere Christiansen nella nota diffusa da Gazzetta.it -.
Questo hacker ha provato a vendere tali informazioni e c’è chi, in maniera irresponsabile, ha finito col pubblicare alcuni di questi documenti rubati di cui alcune parte significative sono state alterate o completamente inventate. A scanso di equivoci, la posizione di Cristiano Ronaldo continua a essere quella di sempre, quello che è accaduto nel 2009 a Las Vegas era un rapporto consensuale”.