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Championship, si parte stasera! Quante stelle nella seconda lega inglese

Championship, si parte stasera! Quante stelle nella seconda lega inglese
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 3 agosto 2018, 19:332018
di Marco Conterio

Parte oggi con la gara delle 21 la Championship inglese. 3 agosto 2018, 24 formazioni si giocano i tre posti per salire in Premier League. Nobili decadute, grandi promesse e speranze, talenti e campioni. Soprattutto sterline a pioggia, nella seconda serie più ricca del mondo che inizia alle 21:00 con la gara tra il Reading e il Derby County del neo tecnico Frank Lampard.

Tra le favoritissime per la vittoria finale c'è il Middlesbrough di Tony Pulis. Colpi importanti come Aden Flint e Paddy McNair in rosa, la stella della formazione dell'ex tecnico del WBA, in carica da dicembre con 11 vittorie su 22 partite, è l'ex blaugrana Adama Traore. Poi, l'ex squadra di Pulis, il West Bromwich Albion, del rookie Darren Moore in panchina. Una rosa da Premier League, potenzialmente con Nacer Chadli, José Rondon, Jay Rodriguez, Olvier Burke e non soltanto. Giù pure lo Stoke City, in modo clamoroso, ma la qualità non manca al neo manager Gary Rowett, scelto dal board per l'immedianta risalita. Benik Afobe è inoltre considerato il potenziale capocannoniere della Championship dai bookies, in una rosa che può contare (per ora) nel portiere della Nazionale, Jack Butland, in Joe Allen, in Saido Berahino, Tom Ince, Ryan Shawcross, Charlie Adam, Eric Choupo-Moting e non soltanto. Stasera gioca il Derby County di Frank Lampard alla prima in panchina: Mason Mount è la stellina arrivata in casa Rams, Matej Vydra la punta a cui si affiderà e che è tra le migliori anche della categoria così come lo è, in mediana, il gallese Joe Ledley. Il Leeds United ha in panchina un guru come Marcelo Bielsa, Patrick Bamford sarà il suo riferimento avanzato mentre la difesa sarà guidata dall'ex granata Pontus Jansson. Lo Swansea City, dopo la retrocessione, ha rinnovato la rosa con tanti giovani e pochi contanti, in un progetto a lunga durata mentre il Nottingham Forest ne ha spesi quasi 30 per prendere Joao Carvalho e Diogo Gonçalves. Una rosa molto portoghese, stile Wolverhampton l'ultima stagione, con Aitor Karanka, spagnolo, in panchina. Dopo aver evitato lo sprofondo economico, l'Aston Villa torna a sognare. Steve Bruce è stato confermato in panchina, gli investimenti saranno però rimandati all'inverno a seconda della classifica. Il Brentford dell'inglese Dean Smith ha tanti giocatori interessanti e gioventù da tutto il mondo, occhio soprattutto alla stellina Chris Mepham in difesa. Il Norwich City in porta ha preso un senatore come l'olandese Tim Krul, perdendo però giocatori importanti come James Morrison e Josh Murphy. Davanti si affiderà a Jordan Rhodes, in prestito dallo Sheffield Wednesday, e al portoghese Nelson Oliveira, curiosità per l'impatto del trequartista argentino Emiliano Buendia. Il Preston North End di Alex Neil ha una buona rosa, magari senza stelle ma occhio al centrale '97 arrivato dall'Oxford United, Ryan Ledson. Il sogno play-off è invece il massimo che sulla carta può raggiungere lo Sheffield United, i cugini dello Sheffield Wednesday hanno una rosa di senatori arricchita dall'italiano Fernando Forestieri a dar fantasia alla formazione dell'olandese Jos Luhukay. Occhio al Bristol City, sottovalutato in Inghilterra ma che ha una rosa giovane come il suo tecnico Lee Johnson, trentasette anni, inglese. Il Milwall City di Neil Harris è una mina vagante con una rosa d'esperienza che dovrebbe mantenere la categoria. Il QPR di Steve McLaren ha l'australiano Massimo Luongo come stella ma manca una rosa da titolo. L'Hull City ha perso giocatori importanti e vive un momento complicato, il Reading che esordisce stasera ha evitato la retrocessione per tre punti e Paul Clement ha avuto pochi rinforzi. I Bolton Wanderers si sono rinforzati soprattutto dietro con Jack Hobbs, il Birmingham City sta cercando di ridurre gli ingaggi causa FFé ma ha una garanzia come Garry Monk in panchina. Poi il Rotherham United che i bookies considerano prima candidata a retrocedere.