Chiellini e Barzagli: la difesa della Juve rinnova ma non si rinnova

Chiellini rinnova, fino al 2020. Barzagli rinnoverà, col 2019 come data più facile da immaginare. La Juve rinnova, non si rinnova. La BBC va perdendo pezzi, ma lo fa con calma. L'anno scorso è stato il turno, duro da accettare, di Leonardo Bonucci. Quest'estate, con buone probabilità, di Gianluigi Buffon. Che continuerà solo se vincerà la Champions League, l'ha detto lui. Ma il testimone l'ha, di fatto, già passato, a quel Wojciech Szczesny così convincente nelle ultime uscite.

Via una B e forse un'altra, la terza B e la C aspettano un po'. Con buona pace del rinnovamento, non del rinnovo. Daniele Rugani è lì, eterno scalpitante, e a questo punto rischia di diventare difensor futuro. Medhi Benatia è riuscito bene o male a ritagliarsi un ruolo da protagonista, ma l'anno prossimo arriverà anche Mattia Caldara. E poi, il pressing complicato su Stefan De Vrij, che col rinnovo imminente di Chiellini e quello sempre più probabile di Barzagli perde un po' di senso. Di fine ciclo, alla Juve, si parla da un po' di tempo. Per ora, però, la difesa rinnova e non si rinnova.