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Chievo, qualcosa è cambiato. Ma ancora non quanto basta per salvarsi

Chievo, qualcosa è cambiato. Ma ancora non quanto basta per salvarsiTUTTO mercato WEB
domenica 16 dicembre 2018, 15:312018
di Giacomo Iacobellis
SPAL-Chievo 0-0

Quattro pareggi in quattro gare di campionato, la cura Di Carlo ha senza dubbio portato dei giovamenti al ChievoVerona. È vero che i gialloblù restano attualmente ultimi in classifica a quota quattro punti, ma dal cambio in panchina la squadra è cambiata in modo evidente.

Prima di tutto nella mentalità e nell'approccio alle partite: non più rassegnato e sconfitto ancora prima del fischio d'inizio, questo Chievo ha reso infatti la vita difficile a formazioni di tutto rispetto come Napoli (0-0), Lazio (1-1), Parma (1-1) e SPAL (0-0), con gli stessi risultati tanto al Bentegodi quanto in trasferta. Certo, il superamento di quel "maledetto" -1 in graduatoria ha indubbiamente contribuito a sbloccare psicologicamente tutto l'ambiente, ma in poco tempo Bani e compagni si sono scrollati di dosso l'etichetta di squadra materasso.

Dal ritorno tra i titolari di Pellissier alla valorizzazione di pianticelle come Kiyine e Leris, fino al riassetto di una difesa finora colabrodo e nuove soluzioni tattiche quali il 3-4-1-2 che proprio oggi è riuscito a limitare le scorribande degli esterni della SPAL. Il Chievo è cambiato, forse non quanto basta per salvarsi, ma sicuramente abbastanza per avere il diritto di credere fino alla fine nel miracolo.