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Conte e il problema mercato: l'Europa dà ragione al tecnico

Conte e il problema mercato: l'Europa dà ragione al tecnicoTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
mercoledì 21 febbraio 2018, 08:452018
di Simone Lorini

Antonio Conte ha vinto, pur pareggiando. Con la grande prova del suo Chelsea contro il Barcellona, il tecnico ha dimostrato che in Europa non è facile andarsela a giocare con le grandi favorite senza un mercato più che adeguato: il grave errore di Christensen, che ha consegnato al Barça la palla del facile pareggio, fa tornare in mente le numerose sfuriate del tecnico ed Juventus in tema di mercato. L'ultima è datata appena una settimana fa, ampiamente eloquente: "Sono il tipo di allenatore che porta giocatori da sei a rendere otto e giocatori da otto a rendere dieci, credo di essere questo. Ho comunque tanto da imparare dagli altri tecnici, in ogni aspetto. Devo parlare con i managers che sono più bravi a convincere i club a spendere per comprare top player".

E se il Manchester City spende 300 milioni per mettere a posto il problema terzini, servirebbe uno sforzo non dico simile ma comunque in linea con le cifre che girano in Inghilterra per giocarsela alla pari con questi giganti. La promozione di un prodotto dell'Academy come Christensen è giusta e motivata, ma è altrettanto vero che l'addio di Terry non è stato adeguatamente rimpiazzato e lo stesso David Luiz, grande investimento dell'anno scorso per la difesa dei Blues, non pare assolutamente all'altezza a cui ambisce il Chelsea.