Il grave infortunio a Leonardo Spinazzola, vittima della lesione del legamento crociato anteriore e del menisco mediale del ginocchio destro, ripete paradossalmente il copione che ad inizio stagione era stato recitato da Andrea Conti, passato al Milan grazie alla "rottura" con l'Atalanta dopo che il club orobico aveva deciso di non cederlo. La stessa identica mossa che ha tentato l'ex e futuro Juve nello scorso gennaio, trovando però un netto diniego da parte di Percassi. Cessione rimandata di qualche mese, coi bianconeri felici di riabbracciare non solo un giocatore di buon livello ma anche e soprattutto cresciuto nel vivaio della Signora. Felicità spezzata dalla rottura del crociato, curiosamente lo stesso destino toccato a Conti dopo l'approdo al Milan. Destini comuni dopo una comune richiesta di andare in una big, una coincidenza "tragica" (sportivamente parlando) che va presa solo come tale.
Era una gara scontata, già scritta e con l'esito tutt'altro che incerto. Il Napoli ha amministrato la situazione contro lo Zurigo, sconfitto al San Paolo per 2-0 dopo il 3-1 inflitto alla squadra di Magnin sette giorni fa al Letzigrund Stadion. Alla squadra partenopea è bastata una...