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Cosa resta di Banega all'Inter? Una plusvalenza, tanti dubbi e poco altro

Cosa resta di Banega all'Inter? Una plusvalenza, tanti dubbi e poco altroTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 22 giugno 2017, 06:452017
di Ivan Cardia

"Ever al 99% andrà in Spagna". Parole e musica di Marcelo Simonian, che di mestiere fa l'agente. Fra gli altri, di Ever Banega, che è poi il soggetto della frase di cui sopra. In Spagna, dove? Non è difficile immaginarlo, al Siviglia, in pressing da tempo per riprendersi l'argentino, perso a parametro zero solo l'anno scorso. Allontanato, a meno di clamorosi bluff, l'inserimento del Paris Saint-Germain, che sembrava pronto a regalare a Unai Emery il regista degli anni belli in Andalusia. Niente da fare, Banega pare destinato a tornare nel club ove ha ottenuto le maggiori soddisfazioni della sua carriera. Eterno compiuto a metà del calcio mondiale, dai grandi mezzi tecnici ma dalla incerta collocazione tattica, col Boca ha vinto una Libertadores e col Valencia una Copa del Rey. La prima non da protagonista, la seconda in una squadra in cui è andato sempre a corrente alternata. A Siviglia, invece, Banega ha scoperto la continuità. E pare intenzionato a volerla ritrovare.

Cosa resterà, di Banega, all'Inter? Poco, sotto il profilo tecnico. Annunciato da Roberto Mancini, che poi di fatto non l'ha potuto allenare, il ragazzo di Rosario è stato una grande incognita nell'anno delle incertezze nerazzurre. I numeri, in teoria, sarebbero dalla sua: sei gol e otto assist per un centrocampista non sono pochi. Ma all'ombra della Madonnina Banega è tornato nell'incubo dell'incompiutezza tattica. Schierato a volte da regista, a volte da interno, a volte da trequartista, non ha trovato una collocazione precisa nell'ondivago schieramento dei Baüscia. La scommessa, in sostanza, è persa in campo per l'Inter e la cessione dopo solo un anno lo testimonia. Resta, almeno, una plusvalenza: Banega, anche se non ha convinto appieno, era una mossa giusta e lo rimane, anche con la cessione ormai imminente. Da cui l'Inter incasserà almeno 10 milioni di euro: soldi utili per il bilancio e soprattutto per rispettare i diktat dell'Uefa in tema di fair play finanziario. Non è tanto, non è quello che i tifosi si aspettavano. Ma sempre meglio di niente.