De Vrij, sostegno e professionalità fino al termine della stagione

A Roma, fra addetti ai lavori e non, nel pre partita di Lazio-Steaua Bucarest c'era grande attesa per capire come la tifoseria biancoceleste avrebbe accolto l'ingresso in campo di Stefan De Vrij, fresco di annuncio di "non rinnovo" con conseguente addio a zero a fine stagione. Delusione normale e comprensibile, quella della società e pure dei tifosi. Che però, nel momento esatto in cui lo speaker dell'Olimpico ha annunciato le formazioni, non hanno fischiato, o attaccato, il centrale olandese. Probabilmente i casi Pandev e Keita, solo per citarne alcuni, hanno formato e fatto crescere anche la tifoseria, da questo punto di vista. E De Vrij, attributi in mano, ha risposto secondo previsioni.

"Continuerò a dare il massimo fino alla fine", la chiosa dell'annuncio/comunicato/lettera d'addio scritta dall'ex Feyenoord nei giorni scorsi. Che sul campo non si è certamente risparmiato. Vero è che la Steaua vista a Roma faticherebbe a salvarsi nella nostra Serie A, ma l'importanza della sfida, unita alla carica elettrica della situazione e alla cattiveria agonistica dei rumeni creava comunque un bel carico di responsabilità e aspettative. Che De Vrij ha sostenuto senza problemi apparenti. Per questo, nonostante l'annunciato addio, la sfida con la Steaua porta in dote certezze sull'impegno e l'apporto che l'olandese regalerà alla causa Lazio da qui al termine della stagione.