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Domenica di lacrime, domenica di addii

Domenica di lacrime, domenica di addiiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 21 maggio 2018, 12:392018
di Raimondo De Magistris

Giornata commovente, arrivata all'indomani del lungo tributo di Torino e dello Stadium a Gianluigi Buffon e ai giocatori che hanno accompagnato la Juventus in questi anni verso una lunga striscia di successi. E' stata una domenica di addii quella che ha accompagnato l'ultima giornata di Serie A. Mattia Perin, forse il miglior portiere italiano dell'ultimo campionato, ha salutato la Gradinata Nord al termine della sfida contro il Torino. "Il prossimo anno probabilmente non ci sarò", ha detto l'estremo difensore della Nazionale che dopo 10 anni in rossoblù è pronto a sbarcare alla Juventus.
Giornata di addii e saluti anche in casa Napoli. Bello a fine gara il giro di campo di Maurizio Sarri, commoventi le lacrime di Christian Maggio: professionista esemplare, dopo dieci anni al laterale classe '82 non verrà rinnovato il contratto. Peccato ieri non sia sceso in campo contro il Crotone, a differenza di Pepe Reina che ha giocato i suoi ultimi 90 minuti al San Paolo. E salutato compagni e tifosi tra la commozione generale.

Saluti e lacrime anche a Verona. Roberto Inglese in questa stagione è stato il vero, forse l'unico, trascinatore di un Chievo in perenne difficoltà. Situazione anomala la sua: pur sapendo fin dalla scorsa estate di essere di proprietà del Napoli, ha dato tutto e di più per la causa gialloblu trascinando la sua squadra verso una salvezza che a un certo punto s'era fatta più complicata del previsto.
Infine il lungo pianto di Stefan De Vrij sotto la Curva Nord. Il suo errore ha dato il via alla rimonta dell'Inter (sua prossima squadra) e al crollo della Lazio che ha perso 3-2 e dovrà accontentarsi dell'Europa League. Lacrime amare e altre di gioia. Lacrime di gratitudine e singhiozzi amari. Forse il sipario su una Serie A avvincente come mai negli ultimi anni.