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Empoli, Iachini: "Mercato? Se esce un pifferaio, entra un pifferaio"

Empoli, Iachini: "Mercato? Se esce un pifferaio, entra un pifferaio"TUTTO mercato WEB
sabato 19 gennaio 2019, 16:26Serie A
di Simone Bernabei
fonte Empolichannel

Il tecnico dell'Empoli Beppe Iachini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari: "Quando riparti è un’incognita per tutti, si arriva dopo una lunga sosta e devi subito ripartire al massimo. Durante la pausa abbiamo fatto dei test per valutare la condizione della squadra per andare a capire come lavorare nel migliore dei modi. La squadra ha dimostrato di star bene sul piano fisico, poi è normale che ci aspettavamo di arrivare alla ripresa del campionato con qualche acciacco e qualche squalifica in meno e poter avere maggior scelta. Prendiamo atto di ciò e guardiamo avanti, andremo in campo al meglio come sempre, in settimana abbiamo lavorato su alcune situazioni tattiche e dopo aver valutato bene chi riusciamo a recuperare andremo a decidere come scendere in campo. Il Cagliari? È una squadra ben rodata, che ha inserito un giocatore di qualità come Birsa e allenata da un tecnico che sta facendo un buon lavoro: ci attende una gara difficile, in un ambiente caldo, con un pubblico da sempre vicino alla squadra. Ci troveremo di fronte una squadra forte con individualità importanti e per far risultato ci vorrà una gran partita sotto l’aspetto tattico ma anche sotto quello della personalità. Il mercato? Da allenatore penso che se ci sono richieste per i nostri giocatori vuol dire che li stiamo valorizzando e questo è certamente positivo ed è il segno che stiamo facendo cose buone sia per i calciatori che per la società che può valorizzare il proprio patrimonio. Allo stesso tempo le voci ci sono e possono infastidire, ma, come ho detto anche ai ragazzi, dobbiamo essere professionali e bravi a non farci distrarre. Chi è qui deve lottare per questa maglia dal primo all’ultimo minuto e tutti hanno la mia fiducia che poi dovranno andare a ripagare sul campo, a prescindere che uno sia chiamato in causa dall’inizio o a gara in corso. Riguardo al nostro mercato, ne abbiamo parlato con la società e abbiamo le idee chiare su cosa fare: ci si sta muovendo, cercando di portare a compimento alcune situazione anche se il mercato ad oggi appare bloccato in generale".
"Veniamo da quattro sconfitte – ha aggiunto Iachini – ma ogni partita deve sempre essere analizzata.

Se ripenso a queste gare, credo che per larghi tratti abbiamo fatto bene, forse anche meglio delle precedenti dove avevamo vinto. Se escludiamo l’ultima parte a Torino, con Fiorentina, Sampdoria e Inter siamo sempre stati dentro la partita, con gli episodi che non ci sono girati al meglio, impedendoci di portare a casa un risultato positivo. Dobbiamo continuare a lavorare, riuscendo a rimanere sempre dentro la partita e cercare di essere più bravi affinché gli episodi girino dalla nostra parte, tenendo sempre presente che in Serie A i dettagli fanno la differenza e ogni minimo errore viene punito. 500 panchine da professionista? Ho fatto la mia gavetta, con tante soddisfazioni raccolte ma ora sono concentrato su Empoli e voglio con tutto me stesso conquistare la salvezza. I numeri lasciano il tempo che trovano, sicuramente dicono che ho un bel bagaglio di esperienza che voglio mettere a disposizione della squadra, cercando di far crescere i ragazzi sempre più e giocandosi al meglio le nostre chance di salvezza per riuscire a centrare quest’impresa. Per i tifosi, per l’ambiente e per la società. Le operazioni in entrata? Ripeto quanto detto: se esce un pifferaio deve entrare un pifferaio, se esce un tamburino deve entrare un tamburino. Sono tranquillo e fiducioso, i dirigenti sanno quello che devono fare. Traore alla Fiorentina? Mi fa piacere aver dato un contributo per valorizzare questo ragazzo, se la società ha ritenuto opportuno fare questa operazione è giusto che lo abbia fatto. Lui è un 18enne con la testa di un veterano, il suo futuro passa da qui e sono sicuro che darà il massimo fino alla fine del campionato".

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