Esce Salah, si spegne il Liverpool. Succede, coi Palloni d'Oro
Che Mohamed Salah sia in questo momento il giocatore più decisivo del globo non è certo una novità: la domanda più interessante, però, è un'altra. E' effettivamente l'egiziano il miglior giocatore del mondo (riferendosi alla stagione 2017/18)? La prova di stasera non lascerebbe molti dubbi, anche se l'impressione è che la Roma abbia contribuito parecchio nelle fortune del suo ex attaccante, autore di una doppietta sia di gol che di assist. Se si va a vedere il ruolino di marcia di Salah durante la stagione tuttavia ci si rende conto che l'avversario ha ben poco a che fare con il momento magico dell'egiziano, autore di 43 reti stagionali e distante una manciata di reti dal record storico di Ian Rush.
Ma cosa sarebbe il Real Madrid senza i 42 gol stagionali di Cristiano Ronaldo? O il Barcellona senza il fulcro del suo gioco, Lionel Messi? E' il destino dei giocatori superiori, da cui la squadra finisce inevitabilmente per dipendere quando fanno troppo spesso la differenza in campo. Mohamed Salah è arrivato a quel livello e se davvero il Liverpool andasse in finale e il Real Madrid mancasse l'appuntamento con la terza Champions di fila, chi avrà il coraggio di negare il Pallone d'Oro ad un giocatore in grado di creare 60-70 azioni da gol tra reti segnate ed assist?