Bagnoli: "Verona, che gioia. Cassano? Deve decidere il club"
Il Verona è di nuovo in serie A. Per la gioia di una città e anche di Osvaldo Bagnoli, il tecnico che nell'85 condusse i gialloblù alla conquista di uno storico scudetto. L'ex allenatore continua a seguire da vicino il Verona, assistendo dal vivo alle partite casalinghe. "Mi ha fatto ovviamente molto piacere- dice a Tuttomercatoweb.com - e ho festeggiato con mia moglie e anche con mia figlia. Anche lei tifa Verona, forse perchè contagiata da me (ride, ndr). E' stata probabilmente un'annata più dura del previsto: all'inizio della stagione pareva tutto facile poi c'è stato un periodo in cui abbiamo sofferto. Ma alla fine ci siamo ripresi molto bene".
Meriti anche a Pecchia?
"Ho visto che il presidente ha deciso di confermarlo per la prossima stagione. Credo sia giusto così, in modo da continuare il percorso intrapreso quest'anno".
Pazzini è stato il grande protagonista della stagione. Che ne pensa?
"E' il capitano e il goleador della squadra. Non lo perderei per niente al mondo".
Per un campionato tranquillo che cosa servirebbe al Verona?
"Non posso entrare in questi ragionamenti. Vedo la partita da tifoso ma lascio al presidente queste questioni".
Cassano però lo prenderebbe al Verona?
"Non lo so. Non mi preoccupo di questo: deve deciderlo l'allenatore col presidente".