Baiocco: “Juve può vincere la Champions, Dybala come Messi”

La Juventus guarda al futuro europeo con grande ottimismo dopo il 3-0 rifilato al Barcellona nell'andata dei quarti di Champions League, mentre è di questa mattina l'ufficialità del rinnovo di Paulo Dybala. Per affrontare questi temi, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha interpellato l'ex centrocampista bianconero Davide Baiocco. “La Juventus ha dimostrato di essere altamente competitiva anche in Europa, è un dato di fatto. È ovviamente una delle favorite alla vittoria finale e ha le carte in regola per alzare al cielo la coppa, la Juve - ha detto l'attuale centrocampista del Palazzolo, squadra che milita in Eccellenza - ha dato un segnale di forza importante. Qualcuno aveva dei dubbi sulla forza bianconera in Champions, ma adesso non ce ne sono”.

Che gara si aspetta per il ritorno al Camp Nou? “Sarà una gara differente dall'andata, il Barcellona vuole mostrare che non è la squadra vista a Torino. I blaugrana sono abituati a giocare al Camp Nou, per questo proveranno a riaprire la gara dopo aver conquistato la qualificazione ai quarti contro il PSG in remuntada. Ma la Juve sa come passare il turno”.

Intanto è arrivato il rinnovo di Dybala fino al 2022. Un segnale importante, in quanto l'ex Palermo era finito nel mirino dei top club. “C'era da aspettarselo, Dybala ha mostrato di essere un campione di grande livello come Messi e Neymar. Magari non ha ancora raggiunto quel livello, ma ha quelle potenzialità e può arrivarci a breve. La Juve ha fatto bene a blindarlo”.

Qualche settimana fa Allegri sembrava pronto a salutare Torino, adesso sembra destinato a restare. “Questo è il nostro mondo, non c'è equilibrio. Io credo che la Juve, per continuare a vincere, debba proseguire il percorso con Allegri. Il lavoro di Max non è da mettere in discussione, ha fatto benissimo dopo l'ottimo lavoro di Conte. Avere la bravura di confermarsi e di restare ad alti livelli è segnale di grande competenza. Una squadra che deve vincere deve cambiare sempre poco sotto l'aspetto tecnico. I cicli, però, possono anche terminare senza polemiche. Da parte mia, non cambierei. Non credo che la stessa Juve metta in discussione l'operato di Allegri, ha fatto qualcosa di eccezionale”.

Invece Baiocco continua a giocare, nonostante le 41 primavere. “Io continuo a divertirmi, a dicembre ho lasciato Siracusa per approdare in un club satellite. Riesco ancora a giocare e a trasferire la mia esperienza ai giovani, il gruppo è buono e mi diverto. Va bene così e sono soddisfatto”.