Bertotto: "Udinese, serve un tecnico italiano. Basta sofferenze"
Valerio Bertotto è il secondo giocatore della storia dell'Udinese per numero di presenze. Ed è a lui che ci siamo affidati per avere un'opinione sulla scelta che i friulani dovranno fare a proposito dell'allenatore (nelle ultime ore è circolato il nome di Prandelli: "A mio parere serve un tecnico italiano, abbastanza giovane e che consenta alla squadra di soffrire meno rispetto a quest'anno", dice a Tuttomercatoweb.com.
Ecco, ma quest'anno che cosa è successo?
"Di solito quando siamo di fronte ad annate del genere i motivi sono molteplici. Difficile però analizzarli da lontano: si può parlare di impressioni. La squadra sembrava ad un certo punto della stagione essersi ripresa per poi avere un crollo fisico. Ma non è solo quello che può spiegare un andamento del genere"
Ci sarà da italianizzare la rosa?
"E' un vecchio discorso: parto dal presupposto che se si lavora bene sui settori giovanili italiani tutti ne avrebbero giovamento, anche le nazionali".
Ma l'Udinese dovrà fare questo passo?
"Conoscere la realtà italiana e essere capaci di tramandare il senso di appartenenza è più facile per un italiano però è anche vero che qui non c'era praticamente nessun italiano e allora servirebbe rifondare tutto.... Ma non credo che lo facciano".
Tornando al tecnico, Prandelli come le sembrerebbe?
"E' un nome di prim'ordine, oltre che una persona di spessore. Con lui vai certamente sul sicuro"