Canovi: "CR7? Affare commerciale. Real chiede più di 100mln"

Tanti spunti nella chiacchierata con l'avvocato Dario Canovi. Dall'alto della sua esperienza tocca una serie di temi non banali a proposito della possibile operazione CR7-Juventus. "Se il portoghese dovesse arrivare, il calcio italiano avrebbe un vantaggio dal punto di vista dell'immagine. Sotto il profilo tecnico - dice a Tuttomercatoweb.com - arriverebbe un Pallone d'Oro, anche se all'età di 33 anni, dunque non nel pieno della carriera. Sarebbe comunque un grande acquisto, ma credo che sia più un'operazione commerciale, realizzabile se c'è il supporto economico della Fiat o di sponsor come l'Adidas. Altrimenti non è un affare che un club italiano si può permettere. Peraltro non credo che il Real Madrid lo lascerà partire per i cento milioni di cui si parla: probabilmente la cifra sarà più elevata. Inoltre, facendo una somma di tutte le spese tra cartellino, ingaggio di 4 anni e commissioni si arriverebbe ad una cifra superiore ai 400 milioni".

Tornando invece alle qualità del giocatore?
"Fisicamente si mantiene in modo eccellente, però aggiungo che nel momento in cui i giocatori della Juve sanno che l'ingaggio del portoghese è di 30 milioni di euro andranno subito a chiedere un aumento. Ci deve essere una proporzione tra un grande giocatore e gli altri calciatori che sono comunque di ottimo livello. Insomma, tutto questo significherebbe un aumento di costi".