Capozucca: "Elsha ora è maturo e sarà continuo. Che numeri"
"E' maturo, capace di essere continuo". Stephan El Shaarawy visto da chi lo conosce bene. Stiamo parlando di Stefano Capozucca, che quando il Faraone esordì in A col Genoa era il ds del club ligure. Lui ne ha osservato la crescita e l'esplosione. "Sono contento per il ragazzo - dice Capozucca a Tuttomercatoweb.com - merita questi risultati. Ha avuto periodi in cui ha fatto benissimo, altri in cui è andato incontro a cali magari anche fisiologici. Sembrava quasi che si stesse perdendo, ma ora sta dimostrando le sue qualità e il suo valore. Adesso che ha venticinque anni credo che abbia raggiunto la sua maturazione ed è un elemento da tenere in seria considerazione per la Nazionale".
Perché in passato a suo parere non ha trovato quella continuità per imporsi definitivamente?
"Ha avuto un avvio di carriera ottimo, lo cedemmo al Milan e fece subito bene. Poi ha avuto una flessione, dovuta forse anche all'impatto con un ambiente nuovo. Si è ripreso ma poi al Monaco non è andato granché bene. Per fortuna poi ha trovato Sabatini e Spalletti che hanno creduto in lui alla Roma".
Diceva della Nazionale: è un elemento che adesso va sfruttato al massimo...
"Il ct Ventura sicuramente guarderà a chi sta meglio e un occhio di riguardo lo avrà per Stephan. L'Italia ha l'obbligo di andare al Mondiale e Ventura saprà come fare".
In ogni caso sarà l'arma in più per la Roma?
"Ripeto, adesso è maturo. All'età di 25 anni non si è più ragazzi. E' un uomo e può solo migliorare e trovare continuità affermandosi grazie alle sue qualità tecniche e tattiche".
I gol di pregevole fattura come quelli di ieri o col Bologna non la sorprendono...
"Questi colpi li ha sempre avuti. Racconto un aneddoto: in allenamento quando aveva sedici anni i più grandi in prima squadra lo volevano sempre con loro. Basta questo per spiegare le qualità che aveva già all'epoca".