Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Dahlin: "Svezia, ottavi possibili. Se abbiamo eliminato l'Italia..."

ESCLUSIVA TMW - Dahlin: "Svezia, ottavi possibili. Se abbiamo eliminato l'Italia..."TUTTO mercato WEB
lunedì 18 giugno 2018, 10:002018
di Gaetano Mocciaro

o scettro di squadra più detestata del Mondiale è già della Svezia, protagonista della più grande vergogna italiana dai tempi di Pak Doo-Ik. Una squadra che si presenta in Russia con poco da perdere e outsider sin dalla fase a gironi, dove contenderà a Messico e Corea del Sud un posto per accompagnare la Germania agli ottavi di finale. La stella di USA '94 Martin Dahlin ci dice la sua, in esclusiva per Tuttomercatoweb:

Dahlin, anzitutto è stato giusto non portare Ibrahimovic al Mondiale?
"È una decisione molto difficile e non abbiamo la controprova per dire se sia stato giusto o meno. Ibrahimovic è un grande giocatore, ma la Svezia si è qualificata senza di lui e va avanti così. Posso certamente dire che senza di lui la squadra ha un gioco differente, più corale, mentre Ibrahimovic era l'accentratore assoluto, ogni azione coinvolgeva lui".

La squadra attuale non è paragonabile a quella del '94 che arrivò terza al Mondiale
"È difficile fare un paragone. Posso dire che la nostra squadra del '94 era figlia dell'Europeo del 1992 giocato in casa nel quale facemmo un'importante esperienza. Tanto che ci aiutò molto sotto il profilo dell'autostima e abbiamo raccolto i frutti due anni dopo negli Stati Uniti. In più la nostra squadra era composta da molti giocatori che militavano nei principali campionati e nelle più importanti squadre europee, per cui ci eravamo abituati a lottare per obiettivi di un certo livello. Cosa che non posso dire di questa squadra, della quale però c'è in comune il discorso dell'autostima: aver eliminato l'Italia ha dato una grandissima spinta e penso che le possibilità per passare il turno siano buone".

Su quale giocatore della rosa si sente si scommettere?
"Jimmy Durmaz può essere la sorpresa del Mondiale anche se non è giovanissimo. E occhio a Claesson".

La Svezia assieme al Senegal non ha giocatori che militano in patria
"Non la vedo una cosa così negativa dato che si misurano in tornei più importanti. Ad ogni modo dopo il Mondiale Granqvist tornerà all'Helsingborg e anche Larsson tornerà in patria, avendo trovato l'accordo con l'AIK".

© Riproduzione riservata