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Davran (Fanatik): "Tudor? Troppo duro. In Turchia un flop"

ESCLUSIVA TMW - Davran (Fanatik): "Tudor? Troppo duro. In Turchia un flop"TUTTO mercato WEB
mercoledì 25 aprile 2018, 09:002018
di Gaetano Mocciaro

Con quella che si può definire una mossa a sorpresa, l'Udinese ha annunciato Igor Tudor come nuovo allenatore. Il croato è una vecchia conoscenza del calcio italiano, per i suoi 9 anni da calciatore, otto dei quali alla Juventus e uno al Siena. Torna nel nostro paese e lo fa in una nuova veste, scegliendo ancora una volta i colori bianconeri. Il suo curriculum lo ha visto già seduto su panchine a dir poco bollenti come quelle di Hajduk Spalato, PAOK e Galatasaray. Proprio a Istanbul risale la sua ultima esperienza, terminata con l'esonero a dicembre. Ai microfoni di Tuttomercatoweb il collega di Fanatik Cagri Davran ci racconta la sua esperienza in Super Lig, dove Tudor è stato anche tecnico del Karabukspor: "La notizia di Tudor all'Udinese mi ha sorpreso. Penso sia stato molto fortunato ad essere stato l'allenatore del Galatasaray, visto che veniva dal Karabukspor dove ci sono aspettative e pressioni decisamente inferiori.

Ma quel Karabukspor batteva spesso le big e al Galatasaray hanno voluto puntarci. Non posso certo dire che a Istanbul la sua esperienza sia stata positiva: in casa arrivavano i risultati ma nelle partite in trasferta la squadra andava sempre in difficoltà. Puntava moltissimo sulla corsa e nell'allenamento i suoi metodi sono stati ritenuti troppo duri, al punto da provocare diversi infortuni. Inoltre non è riuscito troppo bene a reggere la pressione dei media in Turchia quando le cose non andavano bene, ha persino avuto discussioni con alcuni giornalisti in conferenza stampa. È sicuramente una buona persona ma non un buon tecnico. E mi sorprende che una squadra di un campionato così competitivo come la Serie A abbia deciso di puntare su un tecnico che non ha dimostrato nulla. Ma forse il conoscere il campionato italiano può aiutarlo".

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