Dini: "Marchisio-Zenit perfetta per entrambi. Merito di Ribalta"
Giulio Dini ha lavorato per lo Zenit e mantiene tuttora rapporti col club di San Pietroburgo. A lui ci siamo rivolti per un parere sul trasferimento di Claudio Marchisio allo Zenit: "E' un'operazione perfetta per entrambe le parti e nasce dalla conoscenza di Marchisio del ds Ribalta che negli anni scorsi ha lavorato alla Juve. A Torino si sono conosciuti e apprezzati. Marchisio potrà avere la possibilità di giocare ad alti livelli facendo valere le sue capacità e la sua esperienza internazionale nell'Europa League, dove il club vuole molto ben figurare. Lo Zenit sta andando forte in campionato, è guidato da Semak, mostro sacro del calcio russo.
Ha ottenuto ottimi risultati all'Ufa, portandola alla qualificazione in Europa League. E' un allenatore di scuola Spalletti visto che è stato suo un giocatore e poi uno dei suoi assistenti a San Pietroburgo. Marchisio ha trovato la scarpa giusta per continuare la sua attività ad altissimo livello: ha scelto una soluzione ben diversa da quella che lo avrebbe potuto far sentire economicamente più gratificato ma come se fosse stato un giocatore sul viale del tramonto. Allo Zenit è invece in piena attività e proiettato su grandi traguardi".