Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Eriksson: "Felice per Mancini ct. Juve, ha vinto l'esperienza"

ESCLUSIVA TMW - Eriksson: "Felice per Mancini ct. Juve, ha vinto l'esperienza"TUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 21 maggio 2018, 11:002018
di Lorenzo Marucci

Una vita passata nel calcio e un segno profondo tracciato nella nostra serie A. Stiamo parlando di Sven Goran Eriksson, il tecnico svedese che arrivò in Italia a metà degli anni Ottanta dopo aver conquistato la Coppa uefa col Goteborg praticando la zona integrale. Allenò la Roma, la Fiorentina, la Samp e la Lazio con cui conquisto lo scudetto (e tra le altre anche una Coppa Coppe). Quella squadra biancoceleste poteva contare su Nesta, Simeone, Inzaghi e anche Mancini, autentico pupillo di Svengo. E allora con Eriksson partiamo proprio parlando del neo ct azzurro: "La decisione di puntare su di lui per la Nazionale è senz'altro azzeccata - dice a Tuttomercatoweb.com - mi fa molto piacere che abbia adesso questo ruolo anche per la stima che ho nei suoi confronti. Non lo ho avuto solo come giocatore, ma anche come vice allenatore. Nel corso della carriera ha fatto bene ovunque e anche in azzurro farà un bel lavoro. Non avrà problemi".

L'Italia però non va ai Mondiali...
"Disastro. Tutto il mondo avverte che senza l'Italia non è proprio la stessa cosa. Mi è dispiaciuto tra l'altro che gli azzurri siano finiti fuori proprio contro la mia Svezia"

La Juve intanto ha vinto lo scudetto nonostante un Napoli che ha giocato benissimo. Che ne pensa?
"Sì, ho visto varie volte il Napoli ed è stato molto piacevole. Credo che la Juve alla fine abbia vinto anche in virtù della sua grande esperienza. Alla lunga è emersa questa caratteristica dei bianconeri. il futuro? Mi auguro che si possa tornare al campionato di qualche anno fa con più squadre che possono lottare per il titolo. Penso anche al Milan, di cui ricordo gli anni di Sacchi, Gullit, Rijkaard e Van Basten, ma anche Roma, Inter, Lazio, oltre al Napoli. Adesso c'è quasi solo la Juve, un dominio ormai prolungato".

A proposito della Lazio: bel campionato anche se non è arrivata la qualificazione Champions. Che ne pensa?
"Ha fatto un bel calcio e la stagione resta positiva. Simone Inzaghi ha dimostrato di essere bravo e di saper incidere sulla squadra. Credo di poter dire da vecchio fan della Lazio che i biancocelesti siano comunque sulla strada giusta".

In chiusura la sua favorita per i Mondiali.
"Dico Germania".

© Riproduzione riservata