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esclusiva

Madjer, tacco d'Allah: "Io e Salah migliori arabi nostri tempi"

ESCLUSIVA TMW - Madjer, tacco d'Allah: "Io e Salah migliori arabi nostri tempi"
© foto di Balti Touati/PhotoViews
giovedì 26 aprile 2018, 14:302018
di Gaetano Mocciaro

Le magie di Mohamed Salah hanno lasciato pochi dubbi in Egitto: è lui il miglior giocatore della storia Paese. Ma possiamo considerarlo il migliore del mondo arabo? Per arrivare a tanto servirà vincere la Champions League, cosa riuscita a Rabah Madjer. L'algerino non solo fu il primo a riuscire nell'impresa, ma lo fece da assoluto protagonista, segnando di tacco in finale al Bayern e consegnandosi all'immortalità. Proprio Madjer parla in esclusiva a Tuttomercatoweb

Rabah Madjer, Salah è l'uomo del momento. Un orgoglio non solo egiziano, ma di tutto il mondo arabo
"Sono felice per quello che sta facendo. Salah oltre ad essere un grande calciatore è un ambasciatore dell'Africa e del mondo arabo nel calcio. Gioca nel miglior campionato del mondo, in una squadra importante e ha la fortuna di aver trovato un tecnico come Jurgen Klopp, che sta esaltando le sue caratteristiche e gli ha fatto crescere autostima. Anche alla Roma aveva fatto grandi cose, ma la sua crescita a Liverpool è impressionante".

In Egitto hanno pochi dubbi su chi sia il miglior giocatore della storia del Paese. Ma nel mondo arabo deve competere proprio con Lei. Sia sincero, chi è meglio?
"Per come la vedo io i giocatori vanno paragonati per epoca e le nostre sono molto differenti. Nell'epoca in cui giocavo io ho portato l'Algeria ai Mondiali del 1982 e del 1986, ho vinto una Coppa d'Africa e una Coppa dei Campioni. Era la mia epoca, insomma. Questa invece è l'epoca di Salah e può renderla unica vincendo la Champions League, cosa che gli auguro".

Le dispiace che non ci sia un algerino al posto di Salah?
"Noi in Algeria abbiamo molti ottimi giocatori, ma non badiamo a queste cose. Salah è l'orgoglio del mondo arabo e tutti noi siamo felici: algerini, tunisini, marocchini. È l'ambasciatore della nostra cultura nel calcio".

Quante possibilità ha il Liverpool di vincere la Champions?
"Ha buone possibilità. La squadra è forte e poi c'è una finale secca. Real Madrid-Liverpool a oggi sembra lo scenario più probabile con i blancos favoriti d'obbligo, ma nel calcio non si sa mai".

In Inghilterra hanno pochi dubbi su chi deve vincere il Pallone d'Oro
"Ce la può fare ma non credo sia così facile. Deve intanto vincere la Champions, ma non è detto che sia sufficiente. La sua sfortuna è che questa esplosione stia avvenendo nell'anno dei Mondiali".

Lei quel Pallone d'Oro avrebbe potuto vincerlo nel 1987 se ci fossero stati i regolamenti di oggi
"Purtroppo allora premiavano esclusivamente i giocatori europei. Non ci potevo fare niente, ma posso dire di essere in buona compagnia visto che nemmeno Diego Armando Maradona ha potuto vincerlo. Certo, mi fa pensare il fatto che non fosse stato considerato il fatto che ero nato sì in Algeria, ma nel 1958, quando il paese era colonia francese..."

Nel 1988 fu acquistato dall'Inter. Problemi fisici fecero saltare tutto
"Un cruccio della mia carriera. Avrei voluto giocare in Italia che era il miglior campionato al mondo ed era pronto per me un contratto triennale. Ero nel pieno della carriera e alla fine per quel problema sfumò tutto. Peccato, ma riguardando alla mia carriera e a quello che ho vinto non posso poi lamentarmi".

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