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esclusiva

Malvestio (Bichara & Motta): "I prestiti cambieranno così"

ESCLUSIVA TMW - Malvestio (Bichara & Motta): "I prestiti cambieranno così"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 20 novembre 2018, 11:452018
di Marco Conterio

Avvocato dello studio Bichara & Motta, che tra gli altri ha seguito i trasferimenti di Neymar e Vinicius, Stefano Malvestio ha rilasciato una lunga intervista a Tuttomercatoweb.com dal WyScout Forum di Amsterdam. "Uno dei temi attuali, trattato anche nel Legal Panel di oggi, è quello del nuovo regolamento FIFA su cui sono stati già approvati dei principi base. Tra le principali novità, sostanzialmente, è il sentire uno squilibrio tra grandi club e piccoli club che porta al dominio di certe squadre in determinati paesi. Le regole approvate sono portate a riequilibrare la situazione, per un competitive balance, per un equilibrio nelle competizioni".

Ci sono e saranno anche limitazioni sui prestiti.
"Una è su questa, stanno discutendo nel dettaglio: sarà possibile fare tra 6 e 8 prestiti con un massimo di 3 prestiti tra squadre. Va specificato che il regolamento FIFA è sui regolamenti internazionali: sarà valito per regolare situazioni internazionali, a livello nazionale la scelta sarà lasciata alle singole leghe. Il fatto che sia qualcosa di limitato a livello internazionale ha portata diversa rispetto ai singoli confini nazionali".

Il competitive Balance è un tema caro anche ai grandi club, in ottica Superlega.
"In queste riunioni al WyScout, incontriamo sempre personalità legate a club importanti e a grandi istituzioni. Personalmente amo il calcio tradizionale ma oggi lo spettacolo offerto dal calcio, a livello di business, va migliorato. Quante partite interessanti vediamo, ogni settimana? Parlando di mero business, possiamo riferirci solo alle grandi gare nazionali o a quelle da febbraio-marzo in Champions League. I grandi club, ma non solo, anche la FIFA, pensano sia inevitabile arrivare a una Superlega. Poche settimane fa è uscito un documento confidenziale: non si sa quando ma la sensazione è che prima o poi succeda".

Lei lavora in Brasile e il suo studio conosce bene una delle migliori realtà come il Flamengo.
"Fino a qualche anno fa la fucina di talenti era il Santos, dopo le difficoltà il Flamengo ha creato tantissimi talenti. Abbiamo seguito Vinicius al Real Madrid, fa piacere che stia iniziando a giocare di più. Adesso lo stesso Paquetà, è un prodotto delle giovanili del club, in pochi anni il Flamengo ha fatto qualcosa di straordinario per il mercato brasiliano".

E il prossimo?
"Si parla molto di Luan, del Gremio...".

Ritorniamo su Paquetà: le piace?
"L'ho studiato in modo approfondito: mi piace molto, conosco il ragazzo, è giovane e con la testa a posto. E' importante nel mercato brasiliano la struttura del ragazzo, la sua famiglia, anche questi aspetti sono stati studiati a fondo. E' un bel colpo per l'Italia: ha innegabile talento, è giovane, ma fisicamente è ben impostato. Ha segnato già 9-10 gol da centrocampista offensivo e molti anche di testa".

Chiudiamo con Maxi Lopez: al Vasco da Gama è tornata la 'Galina'?
"Maxi in Brasile sta facendo benissimo, ne sono felice. E' una persona che ho imparato ad apprezzare molto, quel che ha fatto è straordinario. E' arrivato ad agosto, i vascaini a inizio settembre me lo dipingevano già come idolo del club. Si vede che ci mette cuore e anima in campo".

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