Mondonico: "Mazzarri studia i suoi. Pazzini? A certi parametri"

Parlando del Torino la curiosità adesso è anche legato al modo in cui la squadra verrà rimodellata sulla base delle idee e delle indicazioni del nuovo tecnico Walter Mazzarri. Ne abbiamo parlato con Emiliano Mondonico, esperto tecnico che ha legato la sua carriera anche al Toro. "Credo che innanzitutto Mazzarri debba conoscere dal vivo i calciatori. Il 3-5-2 è la filosofia di gioco dell'allenatore toscano - dice a Tuttomercatroweb.com - e credo che punterà su quel modulo. Passeremo da uno schema in cui Ljajic doveva essere un punto di riferimento, ad un altro in cui il serbo difficilmente potrà fare la seconda punta o il centrocampista".

In difesa ci sarà bisogno di qualche integrazione?
"Con questo reparto ci sono... tre liberi. Due difensori vanno ad attaccare gli attaccanti avversari e il terzo si comporta di conseguenza. Tutti possono fare il libero o i terzini. La difesa a tre è molto più difensiva di quel che si pensi. Se c'è bisogno di integrarla? C'è sempre bisogno di qualcosa di meglio ma bisogna vedere chi in effetti arriva. Se è spinto magari solo dal procuratore. L'allenatore ripeto deve conoscere i giocatori e poi valutare".

E il vice Belotti?
"Se parliamo di Pazzini, l'anno passato il Verona si è messo a sua disposizione mentre al Torino dovrebbe essere lui a mettersi a disposizione. In area il Pazzo è fortissimo ma non credo che al Toro potrebbe pretendere che la squadra giochi per lui"