ESCLUSIVA TMW - Palermo, il procuratore di Conteh: "Nessun problema per il rinnovo"

Sempre attenta ai giocatori in scadenza di contratto, la nostra redazione ha raggiunto telefonicamente le dichiarazioni di Giorgio Parretti, agente tra gli altri di Kewullay Conteh, il 29enne laterale difensivo destro sierraleonese del Palermo, cui contratto con la società rosanero scadrà a giugno.

Per il suo assistito il brutto periodo che l'aveva trascinato ai margini della squadra rosanero si può ritenere passato, nelle due gare di Coppa Uefa, è stato protagonista di due partite impeccabili, nella prima ha addirittura lasciato il segno siglando il gol all'esordio stagionale in maglia rosanero.
Questo 'momentaccio' che ha vissuto il terzino rosanero è imputabile a Del Neri che non l'ha neanche preso in considerazione, a differenza di mister Papadopulo?
"Onestamente, vivendo da tutt'altra parte, non assisto agli allenamenti del Palermo, conosco però la serietà del ragazzo e mi fido di ciò che mi ha riferito lui. Del resto è facile arrivare ad una conclusione del genere perché con Guidolin aveva il suo spazio, che non era quello di un titolare inamovibile ma quello di una valida alternativa che nel momento del bisogno non rimaneva certo fuori a guardare e con Papadopulo altrettanto, a non ritenere utile il mio assistito è stato soltanto Del Neri, che non l'ha mai schierato, nonostante questo possa vantare già un'esperienza di rilievo".

A gennaio il suo assistito fu ad un passo da un ritorno all'Atalanta fino alle ultime ore di mercato, cosa ha bloccato questo trasferimento?
"Non solo l'Atalanta si era fatta avanti per avere Kewullay, ma tante altre squadre che chiaramente conoscevano e apprezzavano le doti del calciatore, a bloccare però ogni trasferimento è stato il Presidente Zamparini, una persona eccezionale, che, prevedendo l'esonero di Del Neri, non aveva alcuna intenzione di privarsi di Conteh, che così è rimasto felicemente in una città dove sta ormai da tempo".

Il contratto di Conteh col Palermo scade a giugno, la società si è già premurata di rinnovarlo o ancora non si sono avviati i rapporti?
"Si, è previsto un incontro a Milano proprio tra un paio di giorni. La società stima molto il mio assistito e questo è felicissimo di rimanere nel capoluogo siciliano, ci sono quindi tutti i buoni presupposti affinché lui resti ancora in maglia rosanero".