Pasinato: "Spalletti ancora non riesce a imprimere le sue idee"
Inter di nuovo sotto processo. Il pareggio a San Siro con il Torino riapre tanti interrogativi sui nerazzurri. Questione fisica e mentale: sono questi alcuni dei temi su cui i tifosi interisti si pongono le domande a proposito del calo di ieri che ha visto la squadra di Spalletti farsi recuperare da 2-0. "Il primo tempo era stato buono, frutto di un pressing alto poi nella ripresa i nerazzurri sono arretrati troppo e i vari Perisic, Vecino e Vrsaljko non hanno saputo reagire", dice a Tuttomercatoweb.com Giancarlo Pasinato ex centrocampista interista. "L'errore di Handanovic in occasione del primo gol mi ha colpito: un portiere della sua esperienza non può commettere sbagli del genere. Alla fine l'Inter poteva anche perderla questa gara. Ho la sensazione che Saplletti ancora non riesca a trasmettere le sue idee".
Ma il calo è stato mentale o fisico?
"Può essere l'uno e l'altro. E allora però deve intervenire il tecnico. Vecino dopo il primo tempo non girava e Brozovic negli ultimi cinque minuti del primo tempo aveva perso palloni pericolosi. Perisic, reduce dal Mondiale, lo avrei tolto per inserire Keita. Peccato per l'infortunio di Asamaoh che era il più in forma. Ci sono comunque in panchina le soluzioni per intervenire..."
Ma l'Inter può essere l'anti-Juve?
"Deve esserlo, deve dimostrare di essere una squadra vera. I giocatori importanti sono stati acquistati. Certo, se perdi punti in questo modo poi diventa difficile recuperarli".