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Re Mida Piatek, tutto iniziò a Cracovia: "Élite del calcio beffata"

ESCLUSIVA TMW - Re Mida Piatek, tutto iniziò a Cracovia: "Élite del calcio beffata"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 8 ottobre 2018, 13:382018
di Giacomo Iacobellis

Tredici reti in otto partite, a segno in tutte e sette le prime giornate di Serie A (il Genoa deve ancora recuperare la sfida di San Siro col Milan) e attuale capocannoniere del campionato. Krzysztof Piatek ha già conquistato i cuori rossoblù, ma anche quelli di tanti fantallenatori. E pure le attenzioni delle big del calcio europeo, Barcellona in primis. Ma quando è iniziata la favola a suon di gol del 'Pistolero'? TuttoMercatoWeb.com si è fatto raccontare in esclusiva la sua ultima stagione al KS Cracovia, quella che gli ha permesso di spiccare il volo verso la Serie A. Proprio da chi lo ha allenato e valorizzato sotto porta (record personale di 21 centri in 38 gare), mister Michał Probierz, ancora oggi alla guida del club cinque volte vincitore dell'Ekstraklasa.

Le giornate passano, ma il gol di Piatek è ormai una consuetudine nel campionato italiano.
"Non mi stupisce, Krzysztof è un attaccante di livello assoluto. Ha il gol nel sangue e un grande senso della posizione".

E pensare che il Genoa se lo è assicurato per soli 4,5 milioni di euro in estate. Ci racconta la trattativa?
"Il Genoa ha fatto un grandissimo affare, con un'operazione lampo. Piatek è stato bravo ad adattarsi in poco tempo al calcio italiano e adesso vale molto di più rispetto ad appena un paio di mesi fa".

C'erano altre squadre su di lui?
"Avevamo ricevuto tante offerte interessanti per Piatek, da club di mezza Europa. Ma era fondamentale per lui scegliere la squadra più adatta per crescere. Siamo rimasti tutti soddisfatti dell'accordo col Genoa e il tempo sta dimostrando che abbiamo trovato la soluzione ideale per noi, per il giocatore e ovviamente anche per i rossoblù".

Protagonista in Italia ad appena 23 anni, dove può arrivare secondo lei Krzysztof Piatek?
"Molto lontano. Genova è la piazza giusta per migliorare e tirare fuori tutto il suo potenziale. Krzysztof ha le stesse caratteristiche di Lewandowski, ma è ben sette anni più giovane dell'attaccante del Bayern. Sono convinto che, se continuerà a essere un professionista esemplare e non subirà infortuni gravi, potrà diventare uno dei migliori bomber d'Europa".

Le big europee, d'altronde, hanno già messo gli occhi su di lui: si parla di Juventus, Inter, Milan, Napoli, Bayern Monaco, Barcellona e non solo.
"È normale visto quello che sta facendo. Mi sorprende però che le big, con tutti gli scout che hanno a giro per il mondo, si siano fatte sfuggire un talento del genere in Polonia. L'élite del calcio, con tutto il rispetto per il Genoa, deve rimpiangere il fatto di non aver puntato su Piatek in precedenza".

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