Sormani: "Brasile favorito, 65 a 35. Neymar, buttati meno!"
Il Brasile stasera si gioca l'accesso alle semifinali contro i Diavoli Rossi del Belgio, una delle partite con il livello più alto probabilmente tra le quattro in calendario. Per approfondire i maggiori argomenti relativi alla Selecao, TuttoMercatoWeb.com ha contatato in esclusiva l'ex attaccante Angelo Benedicto Sormani, nato in Brasile ma poi naturalizzato italiano, tanto che giocò anche sette partite con gli Azzurri, che ai nostri taccuini analizza il possibile cammino dei verde-oro: "C'è chi dice che il Belgio sia stato un accoppiamento molto fortunato ma in realtà è un'ottima squadra. Penso però che passerà il Brasile, se devo dare le mie percentuali dico 65 a 35 per noi".
Un'arma di questa squadra sembrerebbe la difesa...
"Il Brasile ha sempre avuto bisogno di una buona difesa per vincere. Storicamente. E quando ha fatto male era perché gli mancava quella, basta vedere il famoso 1-7 con la Germania. A proposito io tifavo per la Germania, perché avrei voluto rigiocarmela e perché credo che questo Brasile possa vincere".
Tra i protagonisti c'è Neymar, al centro però delle polemiche per la sua condotta. Lei che ne pensa?
"Qualche volta, sì, esagera. Poi prende dieci falli veri, non simulati, a partita. Sia chiaro. Ma dovrebbe buttarsi un po' di meno, così si renderebbe anche il pubblico più amico, più dalla sua parte".
Ma non è solo Neymar, questo Brasile. C'è qualcuno in particolare che indicherebbe oltre a lui?
"A livello tecnico tutta la squadra è molto brava. Coutinho è sempre pericoloso, e da qualsiasi posizione sa fare male. Willian, quando parte poi... Difficile fermarlo. Sono gli uomini migliori a disposizione ma poi bisogna metterli insieme".
Infine, il recupero di Douglas Costa può significare avere una carta in più?
"Sicuro, se sta bene averlo a disposizione è fondamentale".