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esclusiva

Toni si ritira, Bellotto: "Umile fin dai tempi di Treviso"

ESCLUSIVA TMW - Toni si ritira, Bellotto: "Umile fin dai tempi di Treviso"TUTTO mercato WEB
giovedì 5 maggio 2016, 07:452016
di Tommaso Bonan

Luca Toni dà l'addio al calcio giocato. L'attaccante del Verona, in conferenza stampa, ha annunciato che quella di domenica prossima tra Verona e Juventus al Bentegodi sarà la sua ultima partita da calciatore professionista. "Dopo un po' di riflessioni, dopo tanti anni di calcio, ho pensato che è arrivato il momento di lasciare. Sono state settimane difficili, una decisione sofferta, e da qui a domenica sarà un misto tra gioia e tristezza". Dagli esordi con la maglia del Modena, passando per Brescia, Palermo, Fiorentina e Bayern Monaco. E, soprattutto, con una Coppa del Mondo a nobilitare una bacheca personale ricca di soddisfazioni e di gol. "Fin da giovane ha dimostrato le sue qualità, non soltanto in campo" - sottolinea a Tuttomercatoweb.com Gianfranco Bellotto, suo allenatore ai tempi del Treviso.

Bellotto, in quella stagione (1999-2000, ndr) Toni segnò 15 gol in 35 presenze al suo primo anno in Serie B?
"Ricordo bene quella stagione, arrivò dalla Lodigiani e si unì con la nostra squadra in ritiro. Fin da subito vennero fuori la sua umiltà e la sua caparbietà".

Il suo rapporto speciale col gol fu subito evidente.
"Direi di sì. Nella stagione in cui l'ho allenato riusci a segnare in ogni modo. Ogni pallone toccato si trasformava in un gol".

Quale futuro adesso per Toni?
"La sua umiltà e le sue qualità morali lo hanno sempre portato in alto, facendogli raggiungere i traguardi che via via si è posto durante la sua carriera. Non so se farà l'allenatore o il dirigente, ma sicuramente deve restare nel mondo del calcio perché questo ambiente ha bisogno di persone come lui".

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