Zanetti: "Juve, calma con i giudizi. Inter, rinforzerei l'attacco anche se resta Lautaro"

Tanti temi nel corso dell'intervista a Cristiano Zanetti a Tuttomercatoweb.com., a partire dalla Juve, una delle sue ex squadre, e da Sarri: "Aspetterei a dare giudizi definitivi - dice - dopo questo stop forzato i valori si sono un po' abbassati comunque la Juve ha perso ai rigori col Napoli. Poi magari vince campionato e Champions e cambia tutto. Certo, se poi fallisce con la squadra che ha allora non sarebbe una bella cosa".

Ma di Sarri che idea ha come allenatore?
"Non ha avuto l'impatto che tutti si aspettavano ma ora siamo di fronte ad un campionato particolare in cui bisognerà vedere quale sarà l'effettiva condizione dei calciatori".

Sarri ha i giocatori giusti per il suo gioco?
"E' una persona intelligente e l'allenatore bravo è colui che sa esaltare le caratteristiche dei giocatori. Sarri comunque dove è andato ha fatto bene e ora dunque aspettiamo".

La Lazio può trarre dei vantaggi da questa situazione?
"Avrà difficoltà come tutte le squadre alla ripresa, ripeto la ripartenza è un'incognita. E' un campionato falsato in cui potrà succedere davvero di tutto".

Sull'Inter invece che idea si è fatto?
"La squadra c'è e ha un suo gioco. Credo che con un paio di innesti importanti potrà giocarsi lo scudetto il prossimo anno. Ma non è detto che non possa rientrare già quest'anno".

Dove interverrebbe con i rinforzi?
"Metterei qualcosa in attacco"

Anche se dovesse restare Lautaro?
"Sì, alla Juve avevamo Del Piero, Trezeguet e Ibra. La concorrenza fa sempre bene. Senno' sempre con i soliti è tutto scontato".

La Roma ancora nel caos...
"Non sono dentro alle cose e da fuori è difficile giudicare. E' chiaro che i giocatori possono risentire di una vicenda del genere. Dovrà essere bravo il tecnico a gestire questa situazione".

La Fiorentina: che idea si è fatto?
"Commisso ha grande entusiasmo, mi aspettavo di più ad inizio stagione a livello di risultati ma magari potrà fare un bel finale di stagione".

Da ex centrocampista che pensa di Castrovilli?
"Mi piace, nelle interviste è molto umile e mi pare anche attaccato alla maglia. E' uno che merita, chiaramente deve fare esperienza internazionale ma tatticamente è bravo e sa posizionarsi bene anche nel ricevere palla".