Fabian Ruiz si prende definitivamente il Napoli. Merito anche di Ancelotti
Ci ha messo un po' di tempo per conquistare il Napoli, ma adesso è un elemento indispensabile nello scacchiere tattico di Ancelotti. Fabian Ruiz sembra aver definitivamente scalzato Piotr Zielinski nelle gerarchie dei partenopei, prendendosi la scena a suon di grandi prestazioni e gol importantissimi.
Il periodo di adattamento, normale per un ragazzo giovane e catapultato in una realtà molto più grande di quella del Betis Siviglia, è terminato. Nel momento più difficile per i partenopei, il centrocampista classe 1996 ha dato dimostrazione di tutte le sue qualità e della sua grande personalità. Con il Paris Saint-Germain e l'Udinese aveva impressionato, stasera ha trascinato i compagni a una rimonta che sembrava insperata dopo un primo tempo giocato al piccolo trotto e condizionato da tanti errori, causati anche dalla bravura di un Genoa ben disposto in campo, determinato e compatto. Decisivo il suo ingresso come quello di Mertens, a ulteriore riprova della bontà della rosa dei campani e del lavoro del tecnico emiliano, che punta a rendere tutti partecipi e protagonisti. La gestione delle risorse, finora, è stata perfetta e per ora i risultati sono in linea con le aspettative. Grandi meriti vanno dati a Carletto, che ha raccolto un'eredità difficile, quella di Sarri, e che vuole guidare il Napoli alla conquista di un titolo che manca da troppo tempo.