Freuler all'ultimo respiro: l'Atalanta blocca la Juve sul 2-2

L'Atalanta ferma la Juventus sul 2-2 grazie a un gol di Remo Freuler a un minuto dalla fine, dopo una grande prestazione nella prima frazione e sofferenza nel secondo tempo. I nerazzurri fanno un altro passo, forse decisivo, verso l'Europa League, in attesa delle sfide di Inter, Fiorentina e Milan.

Gasperini introduce una novità in formazione: undici più coperto, con Gomez costretto a giostrare in mezzo a Chiellini e Bonucci, mentre Petagna si accomoda in panchina. Dentro Hateboer, dotato di più corsa, anche per lasciare a Conti l’opportunità di partire da dietro. Dall’altra parte undici tipo per Allegri, senza alcun turnover in vista della sfida con il Monaco di mercoledì, a differenza del collega Jardim che in Coppa di Francia ha deciso di inserire molte seconde linee.

Al quarto minuto la prima occasione: Gomez riesce a ricevere palla e verticalizzare subito per l'accorrente Hateboer che non arriva sul pallone nonostante la scivolata. Per il primo tiro in porta bisogna invece aspettare il ventesimo, con Toloi in proiezione offensiva che non impegna più di tanto Buffon. L'opportunità più grossa però capita a Freuler: lo svizzero, colpevolmente lasciato solo da Chiellini, arriva fino a Buffon ma non ha la glaciale freddezza del killer per spostare il risultato dello 0-0. La Juve non trova grande spazio, così è Chiellini - direttamente dalle retrovie - a cercare il jolly con un lancio lungo: Cuadrado, più veloce di Spinazzola, va con il destro, non trovando per pochissimo la porta di Berisha. Il primo tempo scorre lentamente verso la fine, ma proprio sul morire è Gomez che spedisce in porta Kurtic, murato dalla difesa, con palla che ritorna al numero 10 argentino: solita grande giocata sul secondo palo con Conti che, da un metro, tocca di piatto il pallone in porta. Uno a zero e Guida fischia la fine della prima frazione.

La Juventus ritorna in campo con un altro piglio, ma è l'Atalanta ad andare vicina alla seconda rete: Spinazzola suggerisce per Gomez che va via all'avversario, mettendo in mezzo per l'accorrente Hateboer. Errore dell'argentino che sbaglia la misura del passaggio, altrimenti risolutivo. Il problema è che alla Juventus non puoi concedere alcunché: così sugli sviluppi di una punizione guadagnata da Dybala, Spinazzola manda in rete, ma nella propria porta. Uno a uno che viene legittimato dal minuto e mezzo successivo, con occasioni in serie per Dybala e Higuain, murati da Berisha in uscita. Gli uomini di Allegri sembrano aver preso finalmente confidenza e piglio: ci sarebbe un rigore, abbastanza netto, per un fallo di mano di Toloi in area, ma il guardalinee segnala un fuorigioco discutibile tra le proteste degli avanti piemontesi. Il tempo per esaurire il primo cambio, con Kessie al posto di Kurtic, e Khedira lascia partire un tracciante che fa volare Berisha all'incrocio dei pali. Ancora il tedesco, su azione d'angolo, impegna severamente il portiere albanese: sono quattro, a questo punto, gli interventi fondamentali in poco più di 20 minuti, che diventano cinque con una respinta su tentativo di Higuain.

Ultimi dieci minuti da infarto: prima Dani Alves sfila via a Spinazzola e di testa infila Berisha per l'1-2, poi Freuler, su azione ostinata, gattopardescamente riporta la contesa sul 2-2 finale. Risultato che forse va un po' stretto alla Juventus, nel secondo tempo dominatrice rispetto a una prima frazione decisamente timida.

ATALANTA-JUVENTUS 2-2

Marcatori: 45' Conti, aut. Spinazzola 51', Dani Alves 83', Freuler 89'.

ATALANTA 3-4-3
Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Cristante, Freuler, Spinazzola (dall'84' Petagna); Hateboer, Gomez, Kurtic (dal 66' Kessie).

JUVENTUS 4-2-3-1
Buffon; Dani Alves (dall'87 Barzagli), Chiellini, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (dal 79' Lichtsteiner), Dybala (dall'88' Lemina), Mandzukic; Higuain