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Genoa, porta e difesa blindate: in campo e sul mercato

Genoa, porta e difesa blindate: in campo e sul mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 10 gennaio 2018, 07:452018
di Andrea Piras
Dal corrispondente a Genova

Alzi la mano chi aveva ipotizzato un'inversione tale del Genoa dall'arrivo di Davide Ballardini. La scossa la si auspicava, naturalmente, ma un cambiamento radicale in così poco tempo non l'aveva previsto nemmeno lo stesso tecnico ravennate, come da lui stesso riferito dopo il successo con il Sassuolo. Un lavoro d'equipe straordinario quello rossoblu che ha permesso a Perin e compagni di uscire dalle secche della bassa classifica, mettendo mattoncino dopo mattoncino un buon distacco dal terzultimo posto e permettendo ai tifosi di tirare una buona boccata d'aria fresca. 15 punti in otto partite, tre reti sole incassate e ben sei clean sheet. Dati inconfutabili, numeri da cammino europeo che fanno quella del Vecchio Balordo la sesta miglior retroguardia del campionato italiano. Il mister rossoblu ha costruito la propria scalata alla graduatoria blindando la difesa, rendendo la squadra più pratica e più cinica. E' davvero difficile perforare l'attento pacchetto arretrato del Genoa, coadiuvato dal centrocampo e dai due esterni bassi che spesso ripiegano all'indietro. E dove non arrivano i compagni, ci pensa Mattia Perin ritornato in formidabile forma.
Proprio il portiere è stato immediatamente blindato dalla società.

“Perin a gennaio non si muove”, sono ferme le parole del direttore generale Giorgio Perinetti che ha voluto spegnere sul nascere ogni voce che avrebbe visto il capitano lontano dal capoluogo ligure. Il ragazzo ha ancora un anno di contratto e si vedrà più avanti, non in questa sessione di trattative, ogni sviluppo sulla vicenda. Il secondo tassello sistemato è quello di Armando Izzo. Il difensore napoletano è un punto fermo per Ballardini e nelle ultime ore erano circolate alcune voci che parlavano di un possibile interessamento del Sassuolo, prontamente rifiutato. Non ci saranno cessioni eccellenti, se non quelle di chi non ha trovato spazio in questo inizio di campionato. In entrata, sempre per quanto riguarda la difesa, si parla di Leandro Castan della Roma, che a Genova c'è già stato nella passata stagione. L'avventura alla Sampdoria non è stata però fortunata visto il suo passaggio al Torino poco più di un mese dopo il suo arrivo in blucerchiato. Chissà che la sponda rossoblu del Bisagno sia l'occasione giusta per il giocatore brasiliano per rilanciarsi. E, allo stesso tempo, per chiudere ulteriormente la retroguardia del Genoa.