I 100 giovani d'Italia - Dal 100° al 96°: da D'Amico a Mazzocchi
Tuttomercatoweb.com vi accompagna nel futuro dell'Italia calcistica. In un periodo di totale ricostruzione del pallone nostrano, siamo andati a scovare i cento potenziali talenti del futuro del calcio tricolore. Una classifica dei nati dopo il 1 gennaio 1997: anno di nascita, ruolo, club attuale di appartenenza con schede e curiosità. Di cinque in cinque, ogni ora, una due giorni dedicata ai prospetti e alle pianticelle del calcio italiano tra Serie A, Serie B, Serie C e settori giovanili.
100) Felice D'Amico (2000, esterno d'attacco, Inter) Scuola Palermo, è stato portato in nerazzurro da Dario Baccin. Esterno d'attacco con l'innato senso del gol, è uno dei millenial siciliani certamente più interessanti per colpi e prospettiva.
99) Andrea Rizzo Pinna (2000, centrocampista centrale, Atalanta) Nazionale U17 prima e U19 poi, è sbarcato nella Primavera dell'Atalanta anche se per adesso fa parte della rosa degli Allievi. Mediano d'interdizione capace di dettare i tempi del gioco e di servire in profondità i compagni.
On my way..🔥💭 https://t.co/6z2Vq17tlw
— Andrea Rizzo Pinna (@Rizzopinna_8) 9 ottobre 2017
98) Paolo Gozzi Iweru (2001, difensore centrale, Juventus) Mediano e difensore centrale, è Nazionale Under 17 e gioca nella formazione U17 della Juventus di cui è indiscusso leader difensivo. Fisico, carattere e personalità per il marcatore torinese.
Tre giovani bianconeri convocati in @Vivo_Azzurro #U17 🇮🇹 per la doppia amichevole 🆚 la Repubblica Ceca 🇨🇿 dell'11 e 16 febbraio: Nicolò #Fagioli, Paolo Iweru #Gozzi e Giuseppe #Leone! 👏👏👏#JuventusYouth ⚪️⚫️ pic.twitter.com/xfUus239vH
— JuventusFC Youth (@JuventusFCYouth) 8 febbraio 2018
97) Pietro Lattanzi (2001, terzino destro, Empoli) Il modello è Sergio Ramos e le ambizioni non mancano: terzino capace in entrambe le fasi, il giocatore dell'Empoli è parte della Nazionale Under 17 azzurra.
96) Simone Mazzocchi (1998, attaccante centrale, Siracusa) Nasce terzino destro, 'sogna' di fare il portiere e poi si consacra centravanti. L'Atalanta, poi la Tritium, di nuovo la Dea e ora un importante prestito in C al Siracusa: i gol non arrivano ma le sue sponde sono preziosissime per la formazione siciliana.