I 100 giovani d'Italia - Dall'85° all'81°: da Vergani a Meli
Tuttomercatoweb.com vi accompagna nel futuro dell'Italia calcistica. In un periodo di totale ricostruzione del pallone nostrano, siamo andati a scovare i cento potenziali talenti del futuro del calcio tricolore. Una classifica dei nati dopo il 1 gennaio 1997: anno di nascita, ruolo, club attuale di appartenenza con schede e curiosità. Di cinque in cinque, ogni ora, una due giorni dedicata ai prospetti e alle pianticelle del calcio italiano tra Serie A, Serie B, Serie C e settori giovanili.
85) Edoardo Vergani (2001, attaccante centrale, Inter) E' il punto di riferimento degli Allievi dell'Inter ma già in odore di Primavera. Cecchino d'area di rigore, è tecnicamente e tatticamente molto simile al compagno di squadra Pinamonti.
84) Gabriele Bellodi (2000, difensore centrale, Milan) Classe 2000, figlio d'arte, ha già firmato il contratto da professionista col Milan. Per lui si sprecano già paragoni importanti: l'ultimo con lo juventino Barzagli.
83) Mattia Seno (2000, difensore centrale, Genoa) La chiamata del Genoa arriva nel 2014, dopo l'esperienza nelle giovanili della Liventina. Ha il carattere del leader nonostante la giovanissima età: rapidità e fisico, ha le qualità del centrale difensivo moderno.
82) Gabriele Corbo (2000, difensore centrale, Spezia) Napoletano, è da tempo considerato una delle migliori promesse delle difese giovanili italiane. In prova da giovanissimo all'Inter, centrale difensivo e di piede destro, gli addetti ai lavori intravedono in lui le qualità del primo Rugani.
81) Marco Meli (2000, centrocampista offensivo, Fiorentina) E' il Millenial voluto da Pioli in ritiro. Centrocampista già facente parte la scorsa stagione della Primavera nelle fasi finali, è un attaccante totale ma ora trequartista/seconda punta.