Con o senza Allegri - Juve: il futuro di Kean è totalmente legato al rinnovo

Con o senza Massimiliano Allegri. A meno uno dall'incontro tra il tecnico della Juventus e il presidente bianconero, Andrea Agnelli, Tuttomercatoweb.com fa il punto sul futuro dei casi più spinosi e delicati della rosa della Vecchia Signora.

Il futuro dell'Italia. E pure della Juve? - La Juventus, dopo parecchi mesi nelle retrovie ad imparare i trucchi del mestiere dai campioni navigati, ha deciso di mostrare al mondo il talento di Moise Kean. Certo qualcosa si era già intravisto a Verona, ma il suo impatto con la maglia bianconera è stato assolutamente sorprendente. Tanto che nelle ultime 10 di campionato il classe 2000 ha collezionato 9 presenze e 6 gol. Numeri che hanno convinto la Juve ad accelerare le trattative per il rinnovo, ma ancora l'accordo non è stato trovato. Quel che è certo è che sia con Allegri che senza, la Juventus farà di tutto per trattenere a Torino uno dei talenti più limpidi del panorama calcistico italiano.

Il contratto - Il vero nodo della discordia è questo, più che il futuro tecnico della squadra. Perché il contratto dell'attaccante scadrà nel 2020, data che ovviamente non lascia tranquilla la Juventus. Che da oramai diversi mesi si è attivata per rinnovare l'accordo, ma ancora la quadratura col suo agente Mino Raiola non è stata trovata. Come detto i discorsi riguardanti l'allenatore hanno poco peso nelle trattative, mentre molto è incentrato sui progetti futuri della Juventus per lui. Quanto spazio avrà il giocatore la prossima stagione? Partirà come riserva o avrà l'occasione di giocarsi il posto con l'altro centravanti? E il rinnovo dei mesi scorsi di Mario Mandzukic può cambiare qualcosa nella decisione? Domande ed interrogativi che sono al centro della discussione fra le parti e che ancora non hanno avuto risposta. Ma come detto l'intenzione, chiara e palese, della Juventus è quella di blindare a doppia mandata Moise Kean.