I meno utilizzati - Cagliari: Pajac mai in campo, Cerri solo 82'
I calciatori meno utilizzati nelle prime otto giornate di campionato, escludendo gli infortunati di lungo corso e i secondi o terzi portieri mai impiegati finora.
Marko Pajac (9 convocazioni, 0 presenze, 0' in campo) - Doveva essere l'alternativa a Lykogiannis sulla corsia mancina, invece nel ruolo di terzino Maran sta preferendo l'esperto Padoin. In Sardegna non hanno ancora ammirato le qualità del croato, che nella scorsa stagione aveva ben impressionato con la maglia del Perugia, disputando 39 match totali con 7 assist.
Dicono di lui - Filip Bradaric: "Pajac è un calciatore molto forte, con cui mi troverò bene".
Alberto Cerri (9 convocazioni, 3 presenze, 82' in campo) - Una partita da titolare contro il Parma, poco più di un quarto d'ora contro l'Empoli. Alberto Cerri, dopo l'ottima annata vissuta a Perugia, non ha ancora trovato spazio nell'11 di Maran, complice anche la presenza in rosa di Leonardo Pavoletti. Ma le qualità del classe 1996 sono indiscutibili e nel corso del campionato saprà rendersi utile.
Dicono di lui - Tommaso Giulini: "Cerri è uno dei più promettenti attaccanti italiani, che può fare tutto ed è pure un assistman".
Marco Andreolli (9 convocazioni, 2 presenze, 94' in campo) - Maran gli ha concesso una chance da titolare, contro la sua Inter, dopo l'ingresso disastroso nel match contro la Sampdoria: 4' in campo e un rigore provocato, per fortuna poi parato da Cragno. Nelle gerarchie dell'ex tecnico del Chievo è la quarta scelta con Ceppitelli, per questo a gennaio potrebbe cambiare aria. C'era andato già vicino nel mercato invernale.
Dicono di lui - Patrick Bastianelli (agente): "Può giocare titolare nell'Inter ed è stato spesso sottovalutato. Il futuro sarà in un contesto del suo livello. Più forte di Skrinar? Sì".