Miniere d'oro: Marcelo Brozovic, dopo il rinnovo servono 60 milioni
Appena tre settimane fa è arrivato il rinnovo fino al 2022. All'interno del nuovo contratto del croato è stata inserita una clausola da 60 milioni di euro valida solo per l'estero. Il futuro di Marcelo Brozovic non è dunque scontato, anche se per sostituirlo, eventualmente, Spalletti penerà non poco, vista l'importanza strategica che il croato ha assunto per la squadra come regista nel 4-2-3-1: da giocatore discontinuo e svogliato, l'ex Dinamo Zagabria si è trasformato in insostituibile.
CURRICULUM - Si mette in mostra con il Hrvatski Dragovoljac, ma prima del passaggio alla Dinamo ha bisogno di uno step intermedio, alla Lokomotiv. Ma è con la formazione che domina la scena croata che si guadagna la Nazionale e la chiamata dell'Inter, che nel 2015 lo porta in nerazzurro spendendo 3 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni dopo 18 mesi. Dopo la finale mondiale persa in Russia contro la Francia conta di rifarsi con la maglia del suo club.
FUTURO - Dopo il rinnovo contrattuale le voci di mercato si sono azzerate: in Inghilterra non mancano gli estimatori, anche se è stato il Siviglia il club più vicino a prenderlo concretamente. Nello scorso mercato di gennaio fu Spalletti a impedire il suo trasferimento in Spagna, facendo di conseguenza saltare anche l'arrivo di Pastore in nerazzurro. Un atto di fiducia ampiamente ripagato dal rendimento del croato sul campo.