Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Ibrahimovic è il leader del Milan: "Questa squadra mi fa sentire giovane. I gol? Sono pure pochi"

Ibrahimovic è il leader del Milan: "Questa squadra mi fa sentire giovane. I gol? Sono pure pochi"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 1 novembre 2020, 15:47Serie A
di Michele Pavese

Ha deciso la sfida di Udine con un colpo in acrobazia "alla sua maniera". Zlatan Ibrahimovic è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria del Milan a Udine: "Oggi abbiamo raccolto tre punti importanti, sapevamo che sarebbe stata un partita difficile, contro una squadra forte fisicamente, ma abbiamo vinto e portiamo i tre punti a casa".

Diciassette gol e 6 assist dal tuo ritorno al Milan. Te lo aspettavi?
"Con la mia fiducia me lo aspettavo. Sono pure pochi, ho sbagliato qualche rigore e qualche occasione di troppo. Le cose vanno bene, siamo una squadra giovane, io alzo un po' la media ma mi fanno sentire giovane. Lavoriamo tanto, crediamo in qualcosa e ci alleniamo bene. I risultati si vedono in partita"

In cosa crede la squadra? Lo Scudetto?
"La nostra mentalità è questa: dobbiamo credere in quello che facciamo. Il mister sta facendo un grande lavoro e la squadra lo segue, così è tutto più facile. I giocatori sono disponibili, è vero che sono giovani e che la pressione e le responsabilità me le prendo io. Mi piace che loro pensino a lavorare e a seguire il mister".

Ibra può regalare un sogno ai tifosi?
"Sono dispiaciuto perché non possono ammirare questa squadra allo stadio, non possono godersi questi momenti. Spero che tutto torni alla normalità e che tutti siano felici. I tifosi meritavano di vedere quello che facciamo in campo. Non so come lo vivevano prima, ma adesso sicuramente è un momento migliore. Dobbiamo avere fame e continuare così, di Scudetto non si parla. Guardiamo partita dopo partita e le affrontiamo tutte come una finale".

Vai a segno da sei gare consecutive, come Sheva e il vecchio Ibra.
"Ho battuto l'Ibra vecchio, quello di oggi è giovane anche per merito dei compagni che mi mettono nelle migliori condizioni. Penso a fare il mio lavoro, poi loro mi aiutano. Ho 39 anni ma non ci penso, è solo un numero. La mia filosofia è 'Come ti alleni, giochi', affronto ogni partita con mentalità e fiducia".

Si può già pensare al rinnovo?
"Quando sono arrivato, sei mesi fa, la società voleva farmi un contratto più lungo. Sono stato onesto e ho detto loro di farne uno di sei mesi per valutare la situazione. Non volevo sentirmi un peso qualora loro non fossero stati soddisfatti o avessi avuto infortuni. Lo stesso vale ora, aspettiamo la fine del campionato, non costringo nessuno a tenermi per forza. Se le cose continueranno così, però, dirò a Maldini 'rinnoviamo o non gioco più'".

Che consigli dà Zlatan ai compagni?
"Secondo me dobbiamo continuare così, non dobbiamo mai essere soddisfatti. La mentalità c'è: la squadra ha dimostrato di saper soffrire, i momenti difficili ci sono ma è mia responsabilità far diventare tutto positivo. Ho esperienza, sono leader e devo indicare la strada in questi momenti. Poi devo far capire che non dobbiamo essere soddisfatti: abbiamo fatto bene ma non abbiamo vinto niente".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile