Il disastro dopo la Juve: Giampaolo e la crisi della sua Samp

C'era una volta la Sampdoria di Marco Giampaolo capace di stupire tutti a suon di vittorie. Almeno fino allo scorso 19 novembre, giorno del punto più alto toccato dai blucerchiati in questa stagione con la vittoria a Marassi contro la Juventus per 3-2. Da quel momento in poi sono arrivate ben quattro sconfitte, compresa quella in Coppa Italia contro la Fiorentina, e un pareggio. L'ultimo ko ieri pomeriggio contro il Sassuolo al Ferraris, con la squadra incapace di imporsi contro la formazione di Iachini che non sta certo facendo ottime cose in questa stagione.

Sabato prossimo i doriani dovranno cercare di rialzarsi ma l'avversario sarà il Napoli, non certo uno dei più semplici da affrontare. Molto probabilmente, però, giocare contro una squadra più forte e partire senza aver niente da perdere potrà essere un vantaggio per la Samp che dovrà cercare punti per non vedere avvicinarsi ancora di più le inseguitrici nella lotta al sesto posto.

Atalanta e Milan sono distanti 3 punti, Fiorentina e Torino 4, e quello che sembrava essere un vantaggio rassicurante è finito con il diventare praticamente nullo, a due giornate dal giro di boa in campionato. Serve un nuovo cambio di passo, servono punti, per non buttare al vento tutto ciò che di buono era stato fatto fino allo scorso 19 novembre.