Il market pool fa la differenza: Juve più ricca del Real campione

Nonostante la finale di Champions League persa è la Juventus la società che incassa di più dalla distribuzione dei ricavi della UEFA: 110 milioni di lire, 29 in più dei campioni d'europa del Real Madrid, scalzati persino al Leicester.

Questa la Top 10

1 - JUVENTUS 110,43 milioni
2 - LEICESTER 81,68
3 - REAL MADRID 81,05
4 - NAPOLI 66
5 - MONACO 64,68
6 - ARSENAL 64,57
7 - ATLETICO MADRID 60,61
8 - BARCELLONA 59,89
9 - PARIS SAINT-GERMAIN 55,31
10 - BAYERN 54,76

Un dato che evidenzia come siano relativi i meriti sportivi. Ma come è stata ricavata questa classifica? Le 32 squadre qualificate alla fase a gironi hanno incassato 12,7 milioni di base, altri 2 per chi ha superato i playoff. A questi vanno sommati ulteriori milioni legati ai risultati ottenuti nelle sei partite (1,5 milioni di euro a vittoria e 500.000 euro a pareggio. Il surplus di 500.000 euro per ogni pareggio è stato accorpato e ridistribuito a tutti club partecipanti alla fase a gironi in base al numero di vittorie ottenute), più 6 milioni a chi raggiunge gli ottavi di finale, altri 6,5 per chi raggiunge i quarti, ulteriori 7,5 per chi arriva in semifinale, infine altri 11 milioni per la finalista mentre chi vince la coppa dalla grandi orecchie ne prende 4,5 in più.

A fare la differenza però è il market pool. Che cosa è esattamente?
È una ridistribuzione dei ricavi che non segue solo l’aspetto meritocratico del campo. In palio c'è una quota di 550 milioni di euro ridistribuita secondo quanto le televisioni pagano per i diritti e viene ripartita tra le squadre della stessa federazione. Per intenderci più le televisioni italiane pagano e più grande sarà la fetta di market pool che verrà suddivisa per le nostre rappresentanti, quest'anno Juventus, Napoli e Roma. Altro fattore discriminante è la posizione in classifica nell'ultimo campionato: prendendo ad esempio proprio l'Italia metà della fetta che spetta al nostro paese per il market pool il 50% va alla vincitrice del campionato, il 35% alla seconda classificata, il 15% alla terza. Percentuali che cambiano in 55%-45% se la terza classificata non dovesse superare il playoff. L'altra metà è legata al cammino in Champions ed è questo ad aver fatto la differenza in favore della Juventus: con la Roma eliminata ai playoff e il Napoli fuori agli ottavi è arrivata una cascata di denaro ben più alta rispetto al Real Madrid, che trovandosi Atlético e Barcellona in semifinale più il Siviglia agli ottavi ha avuto una fetta di torta decisamente più piccola.