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Il punto sulla Liga - Da Mou a Zidane, il Real torna sul tetto di Spagna

Il punto sulla Liga - Da Mou a Zidane, il Real torna sul tetto di SpagnaTUTTO mercato WEB
© foto di J.M.Colomo
lunedì 22 maggio 2017, 08:452017
di Marco Frattino

Dal 2012 al 2017, un digiuno che sembrava infinito e invece il Real Madrid può tornare a fare festa. Da Josè Mourinho - il tecnico del precedente successo - a Zinedine Zidane, allenatore francese che ha conquistato la Champions League nella passata stagione e che, in attesa della finalissima contro la Juventus per provare a stabilire uno storico double, ha portato anche le merengues a conquistare il campionato. E’ stata decisiva la vittoria di mercoledì scorso contro il Celta Vigo, ma anche la gara di ieri contro il Malaga. Un 2-0 che ha reso inutile la rimonta del Barcellona contro l’Eibar, ma soprattutto ha spezzato il sogno catalano di confermarsi in vetta a fine torneo per la terza volta di fila. Per i blancos è il 33esimo campionato vinto, nove in più del Barcellona ma per la società presieduta da Florentino Perez si tratta del secondo titolo nella Liga negli ultimi nove anni. Poco rispetto al palmares delle ultimissime stagioni, con due Champions conquistate in tre anni e la possibilità di arricchire ulteriormente la bacheca il prossimo 3 giugno a Cardiff. Alla Juve il compito di rompere l’egemonia madrilena in ambito europeo.

NULLA DA FARE PER IL BARCELLONA - La formazione di Luis Enrique ha capito subito che la serata sarebbe stata amara. Cristiano Ronaldo aveva infatti sbloccato la situazione a Malaga dopo 90 secondi, mentre l’Eibar era passato in vantaggio dopo 7’. I catalani hanno operato la remuntada, ma allo stadio La Rosaleda la situazione non è cambiata, anzi. Così il Real si laurea campione di Spagna, il Barça proverà a chiudere la stagione alzando la Copa del Rey nella finale di sabato prossimo contro l’Alaves. Per il Real, invece, è scattata la festa notturna a plaza de Cibeles.

I VERDETTI - Real Madrid campione di Spagna, quindi, con Barcellona e Atletico Madrid qualificati direttamente alla prossima Champions. Il Siviglia, invece, dovrà cercare la qualificazione ad agosto ai playoff mentre Villarreal e Real Sociedad vanno in Europa League, con l’Alaves pronto a raggiungerle vista la finale di Copa del Rey da giocare tra cinque giorni. Gijon, Osasuna e Granada retrocedono in Segunda Division. Per quando riguarda i cannonieri, Messi vince il titolo di Pichichi con 37 gol: otto in più di Luis Suarez - che è invece il miglior assist-man con 13 passaggi vincenti - e ben dodici in più di Cristiano Ronaldo. A Oblak va il trofeo Zamora, assegnato al miglior portiere del campionato.