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Il punto sulla Premier – Mou-Klopp 0-0, mini-fuga Pep. Testacoda Conte

Il punto sulla Premier –  Mou-Klopp 0-0, mini-fuga Pep. Testacoda Conte
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 16 ottobre 2017, 09:002017
di Mattia Zangari

'Premier League, where amazing happens'. Per inquadrare il nono turno del campionato di calcio più affascinante del mondo occorre rispolverare un vecchio spot pubblicitario NBA, la Lega di basket oltreoceano che è il modello a cui tende il torneo inglese.
Difficile trovare in giro per il globo tanto spettacolo e imprevedibilità: si va dal sontuoso 7-2 con cui il Manchester City di Guardiola ha dimostrato la manifesta superiorità sullo Stoke e consolidato il suo primo in classifica, al giant killing perpetrato dal Crystal Palace – a secco fin lì sia di punti che di gol - ai danni dei campioni in carica del Chelsea. In mezzo ai due poli di un sabato fuori dall'ordinario, c'è spazio anche per il pari a reti bianche tra Liverpool e Manchester United nel derby d'Inghilterra, con tanto di coda polemica a distanza tra Klopp e Mourinho che non hanno mancato di lanciarsi frecciatine per la gestione troppo conservativa nel corso dei 90 minuti.
Un risultato a occhiali che permette di guardare la classifica con un punto di vista differente: non stupisce, in fin dei conti, che sul gradino più basso del podio, dietro alla prima fila tutta mancuniana, ci sia il Tottenham, mai come questa volta parsimonioso in zona gol nell'1-0 chirurgico griffato Eriksen con cui ha regolato il Bournemouth, al London Stadium. Spiazza, invece, l'inserimento nella top 4 del Watford, spietato nel completare una grande a rimonta a Vicarage Road battendo l'Arsenal all'ultimo respiro in virtù del gol di Cleverley, dopo aver pareggiato con Deeney il vantaggio di Mertesacker.
Un ko che per Wenger significa stare seduto controvoglia al banchetto degli scontenti con Conte e Klopp a -9 dalla cima; con loro, in questo caso con un sentimento d'orgoglio, c'è anche il Burnley di Dyche, tenace nello scacciare dal Turf Moor il fantasma della sconfitta con il gol di Wood che, a 5 minuti dal 90', pareggia il momentaneo vantaggio del West Ham (in dieci dal 27') con Antonio.
Dietro il gruppone a 13 punti ecco il Newcastle, che dopo aver pregustato la vittoria corsara a Saint Mary's Stadium si fa raggiungere due volte dall'italiano Manolo Gabbiadini. Nelle retrovie fa un triplo salto fuori dalla relegation zone lo Swansea, trascinato al successo dalla doppietta del baby Abraham contro l'Huddersfield. Rimane impantanato nei bassifondi l'Everton, salvato dal rigore di Rooney che ha agguantato il Brighton al 90'.

CLASSIFICA - Manchester City 22; Manchester United 20; Tottenham 17; Watford 15; Chelsea 13; Arsenal 13; Burnley 13; Liverpool 13; Newcastle 11; Southampton 9; WBA 9; Huddersfield 9; Swansea 8; West Ham 8; Stoke 8; Brighton 7; Everton 7; Leicester 5; Bournemouth 4; Crystal Palace 3.