In Cina con furore: la rinascita di Pato alla corte di Cannavaro
C'è chi in Cina ci è volato perché corteggiato dal dio denaro e chi, invece, per rimettersi in discussione e cercare nuove motivazioni. Proprio quest'ultimo è il caso di Alexandre Pato, ex attaccante e promessa del Milan. Dato per "finito" negli ultimi mesi in rossonero, anche a causa dei numerosi infortuni che ne hanno inevitabilmente segnato la carriera, il talento verdeoro ha riscoperto di essere prolifico sotto porta e trascinatore.
Oggi il Papero, che nel proprio palmares vanta anche un oro nella Confederation Cup del 2009 ed uno nel campionato sudamericano Under-20 del 2007, è la punta di diamante nello scacchiere tattico di Fabio Cannavaro al Tianjin Quanjian.
Libero di svariare al limite dell'area di rigore, tagliare alle spalle dei difensori e venire incontro al pallone. Qualche sponda per i compagni e subito dentro ad attaccare gli spazi: questo il lavoro di Pato, autore di ben undici reti nella Chinese Super League. La vetta della classifica capocannonieri è distante nove lunghezze ed occupata dall'ex palermitano Zahavi, ma se il Tianjin Quanjin neo-promosso è terzo è anche grazie ai suoi gol.
Allora non è un'eresia parlare di 'rinascita' per Pato, desideroso di mettere alle spalle i momenti bui di una carriera un po' particolare, ma che ha ancora tutto da dire. E chissà se ci sarà una nuova chance in Europa.