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Inter, Ausilio: "Icardi, vogliamo adeguare. Rafinha e Cancelo, valuteremo"

Inter, Ausilio: "Icardi, vogliamo adeguare. Rafinha e Cancelo, valuteremo"
© foto di Federico De Luca
lunedì 21 maggio 2018, 10:032018
di Gaetano Mocciaro

Il responsabile dell'area tecnica dell'Inter, Piero Ausilio, è intervenuto sulle frequenze di Radio Uno nel corso della trasmissione Radio Anch'io Sport: "La qualificazione in Champions ti cambia anche a livello economico. Il progetto dell'Inter è partito, ora continueremo con più forza".

Icardi resta?: "C'è un contratto di tre anni. La volontà e la voglia è migliorarlo per gratificarlo per tutto quello che ha fatto".

Punterete ancora sull'Est Europa per il mercato?: "È un mercato che ha sempre dato grandi talenti. Poi devono essere inseriti per cui 3-4 in squadra vanno bene ma poi quando sono di più devi fare delle valutazioni. Noi parliamo comunque di qualità più che di provenienza. C'è comunque uno zoccolo duro di italiani che sentono questa maglia addosso più di ogni altro".

Rafinha e Cancelo restano?: "Li abbiamo presi andando incontro anche a qualche critica. C'reano dubbi su Rafinha per via della sua inattività, mentre Cancelo lo conoscevano in pochi. Faremo delle valutazioni economiche, la Champions ci darà una mano ma non risolverà i problemi del bilancio che chiude il 30 giugno e noi abbiamo impegni con la UEFA per generare delle plusvalenze".

Quanto guadagna in più l'Inter passando dall'Europa League alla Champions League?: "40 milioni circa come fase a gruppi. Se poi hai la fortuna e la bravura di fare un percorso come quello della Roma anche di più".

Avrebbe fatto giocare ieri De Vrij?: "Io l'avrei fatto giocare. La storia è piena di calciatori che da lì a poco avrebbero cambiato maglia. Su De Vrij la comunicazione è stata fatta a marzo e il contratto è stato depositato poco dopo. E lui nel frattempo ha sempre fatto il suo dovere per la Lazio. Dobbiamo uscire da queste dinamiche, i giocatori dobbiamo farli giocare con serenità. In Italia siamo esperti a cercare chissà cosa, mentre in Germania e Inghilterra queste cose succedono senza che nessuno si lamenti".

Handanovic ha avuto un calo?: "Non ho visto questo calo. La sua stagione è stata importantissima. Handanovic è uno dei migliori portieri d'Europa e ce lo teniamo ben stretto".

Cosa manca per competere allo scudetto? Si parla di Florenzi e Bruno Peres: "Smentisco l'interesse per Florenzi e Bruno Peres. Abbiamo rinforzato l'Inter con i tre giocatori che tutti sapete (De Vrij, Lautaro Martinez, Asamoah, ndr). Negli scontri diretti a parte quella famosa partita con la Juve di cui non voglio parlare non abbiamo mai perso. Dobbiamo certamente cambiare approccio con le cosiddette piccole. Di crolli non ne ho visto, semmai qualche momento di difficoltà. L'Inter ha perso 6 volte e sempre in modo particolare, non meritando".

Brozovic e Perisic rimangono?: "Vorremmo ripartire tenendo dentro tutti i giocatori che si sono dimostrati importanti e Brozovic e Perisic sono fra quelli con cui vogliamo ripartire, aggiungendo altri giocatori".