Inter, chi va e chi resta: manovre importanti in difesa, giugno cruciale

Dopo l’ufficializzazione di Luciano Spalletti come nuova guida tecnica, comincia in casa Inter la lunga manovra di costruzione della nuova squadra. Sono tanti gli aspetti da puntellare in casa nerazzurra, ma certamente la difesa è il reparto che potrebbe essere soggetto alle modifiche maggiori. La speranza, ovviamente, è che il mese di giugno sia proficuo. L’obiettivo di Spalletti è quello di arrivare al raduno di inizio luglio con la rosa al gran completo. Soprattutto la linea difensiva, in modo da poter cominciare a lavorare al meglio su moduli, schemi e geometrie.

Diversi i nomi in uscita. A cominciare da Andrea Ranocchia, che dopo una stagione in prestito all'Hull City verrà sicuramente spedito altrove. Il centrale umbro potrebbe però dover limare il proprio ingaggio per rendersi accessibile in Serie A. In uscita anche Davide Santon, Yuto Nagatomo e Marco Andreolli, mentre Jeison Murillo partirà solo in presenza di offerte importanti. Problemi anche per Joao Miranda, che è in scadenza nel 2018 e ha un ingaggio pesante (3 milioni di euro a stagione).

In entrata gli obiettivi non mancano. Si va da Francesco Acerbi, giocatore che quest’anno lascerà sicuramente il Sassuolo per una big, ad Antonio Rudiger, che invece la Roma valuta 40 milioni di euro. Per la fascia nelle ultime ore si è fatta forte la candidatura di Rick Karsdorp del Feyenoord, mentre al centro piace moltissimo anche il giovane Mouctar Diakhaby del Lione. Insomma, le idee sono tante. Bisognerà riordinarle e poi cominciare a metterle in pratica. La nuova Inter nascerà in questi giorni.