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Inter, Conte soddisfatto: "La classifica è motivo d'orgoglio per noi"

Inter, Conte soddisfatto: "La classifica è motivo d'orgoglio per noi"TUTTO mercato WEB
© foto di Massimiliano Vitez/Image Sport
sabato 9 novembre 2019, 22:00Serie A
di Alessandra Stefanelli

Il tecnico dell’Inter Antonio Conte ha parlato così in conferenza stampa al termine della sfida vinta in rimonta contro il Verona. Ecco quanto ripreso da Fcinternews.it.

Sono quattro mesi dall'inizio di stagione, a che punto è il lavoro dell'Inter?

"Dopo quattro mesi, vedere la classifica ci deve dare orgoglio a tutti: calciatori, staff, società. Penso che riuscire dopo 12 partite ad avere 31 punti è stato qualcosa di importante. Però è giusto riconoscere i meriti ai ragazzi, anche in Champions abbiamo dimostrato di poter guardare negli occhi squadre importanti, poi è inevitabile che ci sono step da fare a livello di esperienza e maturità. Ma abbiamo lavorato veramente tanto e di questo devo ringraziare in maniera assoluta tutti quelli che lavorano all'Inter per la disponibilità, dai calciatori ai magazzinieri allo staff medico. Questa è stata la cosa più piacevole in assoluto. Per questo oggi parliamo di trovarci in testa alla classifica, anche se solo per un giorno magari, dopo 12 partite e quelle di Champions dove i tifosi sono stati orgogliosi per come abbiamo giocato contro squadre più avanti di noi per esperienza e background. Dopo quattro mesi posso solo ringraziare chi sta lavorando così".

Sono arrivati due gol dai centrocampisti, con Vecino alla seconda rete consecutiva e la bordata di Barella. Quanto sarà importante che la mediana trovi continuità da questo punto di vista per il prosieguo della stagione?

"Per noi sarà importante, perché sapete benissimo che nella mia idea di gioco conto tanto sui gol dei centrocampisti. Siamo partiti con tanti gol dei centrocampisti, poi sia Lautaro che Romelu hanno iniziato a fare gol così come Sanchez. Però per me l'apporto dei centrocampisti è fondamentale, e in rosa abbiamo giocatori che hanno nelle corde la possibilità di fare gol: parlo di Vecino, di Gagliardini, gente che ha struttura fisica per fare male. Barella si inserisce, deve migliorare in fase di realizzazione ma va tante volte al tiro; deve aumentare il suo bottino, stasera ha fatto un gran gol e sono contento. Anche Brozovic e Sensi possono segnare, mi aspetto in primis che stiano bene, perché hanno capito l'importanza di essere freschi per affrontare camponato e Champions".

Dopo la sosta recupera qualcuno? Sanchez può anticipare i tempi di recupero?

"Noi dobbiamo guardare molto a noi stessi, perché ci faremmo solo del male se guardiamo gli altri. Dobbiamo fare del nostro meglio e fare quello che stiamo facendo. Sono orgoglioso della prestazione della squadra, abbiamo vinto contro una squadra che fa dell'intensità il suo lato migliore. Abbiamo ora 15 giorni dove dobbiamo recuperare Gagliardini e Sensi, che è venuto qui solo perché voleva stare vicino alla squadra così come Ranocchia a suo tempo. Ma sapete cosa ha fatto nelle prime sette partite, poi anche Gagliardini e Vecino hanno dato il loro contributo. Matias ora ha dimostrato di stare bene. Sono ragazzi bravi, puliti, che hanno bisogno di situazioni positive. E' stato importante averli ritrovati, poi c'è stato anche il rientro di Danilo D'Ambrosio che è tornato pur col dolore ancora non passato, questo dimostra la voglia di mettersi a disposizione. Dovremo recuperare un po' tutti dando respiro e per avere io più serenità delle scelte senza rischiare infortuni".

Borja Valero e Dimarco potranno entrare nelle rotazioni?

"Tutti i calciatori potranno essere delle risorse, oggi è stata importante la scelta di portare Candreva in panchina perché oggi mi dà un'alternativa. Lazaro è un ragazzo che nasce esterno d'attacco come Antonio, quando porti questi giocatori nell'uno-contro-uno possono diventare importanti. Sono contento per Valentino, che abbiamo studiato e voluto. Ha determinate caratteristiche, non lo abbiamo preso in foto: ha bisogno di positività, oggi mi trovo una freccia in più nel mio arco. Borja e Dimarco si stanno allenando in maniera encomiabile, cerco sempre di fare le scelte migliori per la squadra in base alla partita. Ho la fortuna di avere bravi ragazzi e sono contento". 

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